Di fronte alla frammentazione del sistema Android, una nuova piattaforma promette di gettare luce sul complesso mondo degli aggiornamenti software.

Navigare nel complesso universo degli aggiornamenti Android può assomigliare a un viaggio in un labirinto. La moltitudine di dispositivi disponibili sul mercato, combinata con i vari programmi di aggiornamento proposti dai produttori, rende la situazione particolarmente nebulosa per gli utenti meno esperti. A risolvere questo enigma interviene Android Update Tracker, una piattaforma ideata da un gruppo di appassionati che mira a gettare luce sull’argomento.

Il valore aggiunto di questo progetto risiede in una tabella esaustiva che copre un vasto spettro di dispositivi Android, dalle case produttrici leader come Samsung e Motorola, fino a quelle emergenti come Tecno. Ma Android Update Tracker va oltre: la sua tabella indica non solo se un telefono riceverà aggiornamenti futuri, ma se l’aggiornamento in questione sarà l’ultimo per quel modello.

Un’analisi dei dati raccolti da questa piattaforma mostra una realtà preoccupante: la lenta adozione delle nuove versioni di Android tra i dispositivi. Ad esempio, nonostante Android 13 sia stato lanciato quasi un anno fa, solo il 15% dei dispositivi in circolazione lo ha installato. La maggioranza degli utenti, invece, rimane ancorata a versioni precedenti, come Android 11. Ma quali sono le cause di questa frammentazione?

La risposta non è univoca. I vari produttori spesso apportano modifiche personalizzate ai software di Google, che necessitano di tempo per essere ottimizzate. Inoltre, iniziative come Project Treble e Mainline, lanciate da Google per uniformare l’esperienza Android, spesso si scontrano con problemi come componenti hardware obsoleti, soprattutto su dispositivi economici. Questi fattori, messi insieme, contribuiscono a creare il gap nelle adozioni delle nuove release.

Ma la potenzialità di Android Update Tracker non si ferma qui: lo strumento offre anche previsioni sulla compatibilità dei dispositivi con Android 14, la prossima grande release del sistema operativo. Un dettaglio prezioso per chi è alla ricerca di un nuovo smartphone e vuole garantirsi un dispositivo aggiornato.

Tuttavia, non tutto è rose e fiori. Gli stessi ideatori del progetto avvertono gli utenti: la tabella potrebbe non essere sempre accurata, dal momento che molti produttori tendono a non svelare in anticipo i loro programmi di aggiornamento. Ecco quindi che Android Update Tracker diventa non solo uno strumento informativo, ma anche una forma di pressione verso le aziende, per spingerle a una maggiore trasparenza.

Articolo precedenteApnea da schermo, cos’è e come contrastarla
Articolo successivoWhatsApp potenzia la privacy delle chiamate nascondendo l’indirizzo IP