Ci sono voluti diversi mesi, ma la revisione di Android Auto è arrivato. Google sta per lanciare la sua esperienza di navigazione in auto ridisegnata per gli utenti Android. Come accennato all’I/O, l’interfaccia riprogettata ottimizza la navigazione, la comunicazione e la riproduzione dei contenuti multimediali. Maps si trova in una posizione più comoda per il conducente, mentre la visualizzazione a schermo diviso offre un accesso rapido alla musica e ai testi indipendentemente dall’orientamento dello schermo dell’auto. È finalmente presente una barra di avanzamento dei contenuti multimediali e le scorciatoie di conversazione (illustrate di seguito) consentono di effettuare chiamate e rispondere ai messaggi.
Google sta ampliando contemporaneamente le funzionalità di Android Auto. I nuovi telefoni Pixel e Samsung permetteranno “presto” di effettuare chiamate WhatsApp, come afferma l’azienda. Assistant offre ora suggerimenti intelligenti per le chiamate perse, la condivisione dell’orario di arrivo, la musica e i podcast.
Oltre ad Android Auto, sono in arrivo alcuni aggiornamenti per i veicoli. La condivisione delle chiavi digitali dell’auto arriverà prossimamente sugli smartphone Samsung, mentre i possessori di telefoni Xiaomi avranno l’opzione più avanti, nel 2023. Le chiavi stesse saranno disponibili per altri brand automobilistici oltre a BMW, anche se Google non ha specificato quando ciò potrebbe accadere. Le mappe HD arriveranno sulla Polestar 3 e sulla Volvo EX90 per potenziare le loro funzioni di autonomia e assistenza. Anche YouTube è in arrivo sulle auto con Google integrato, in modo da avere più cose da guardare durante la ricarica o mentre stiamo aspettando qualcuno al parcheggio.
In un certo senso, l’aggiornamento di Android Auto era necessario. Apple ha presentato in anteprima un’interfaccia CarPlay di nuova generazione che non solo è più utile, ma può anche occupare una parte maggiore del sistema di infotainment dell’auto. Il rinnovamento di Google non è direttamente equivalente, ma potrebbe dare alle case automobilistiche un maggiore incentivo a supportare Android Auto in un mercato sempre più competitivo.
