Il caos per gli account verificati su Twitter continua ed Elon Musk è anche accusato di frode dopo che alcuni account hanno ricevuto la spunta blu senza pagare.

La storia infinita di Twitter e la spunta blu non è ancora finita. Twitter ha rimosso il badge di verifica dagli account non paganti lo scorso giovedì 20 aprile e questo è bastato per riportare nuovamente confusione sul social network. Ad aggiungere ulteriore confusione è emerso che solo 28 dei 387.000 account verificati hanno pagato per l’abbonamento e alcuni di loro sono profili di persone false o decedute. Questo ha spinto alcuni anche ad accusare Musk di frode.

Elon Musk aveva annunciato che tutti gli account che volevano mantenere il sigillo verificato dovevano iscriversi a Twitter Blue a partire dal 20 aprile. Le aziende dovevano pagare $ 1.000 al mese per mantenere il sigillo d’oro.

Tuttavia, alcuni account hanno continuato ad avere il badge verificato dopo questa data, incluse celebrità decedute come Chadwick Boseman e Kobe Bryant ed altre che affermano di non aver pagato per Twitter Blue, come Neil Gaiman.

La risposta è arrivata dallo stesso Elon Musk, che ha rivelato di aver pagato personalmente per alcuni di questi abbonamenti. Anche se sembra un gesto generoso, i problemi iniziano qui, in quanto gli utenti del social network hanno ritenuto che includere il sigillo negli account che non si iscrivono a Twitter Blue sia una sorta di frode.

La possibile risposta a questa domanda sarebbe che Twitter stia restituendo il badge blu agli account che hanno più di 1 milione di follower e che potrebbero avere “qualche difficoltà ad iscriversi al servizio”, il che comunque non sembra avere lo stesso molto senso.

Se ciò non bastasse, vale la pena ricordare che alcune aziende hanno ricevuto il sigillo d’oro anche senza aver pagato la quota mensile di 1.000 dollari, che può incidere sull’immagine dell’azienda. Ed in più è capitato anche ad un account falso di Disney..

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Carolina Napolano
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