In un movimento non convenzionale, Apple rende disponibile gratuitamente il primo episodio della serie distopica “Silo” su Twitter, sfruttando la funzione di download di video a lunga durata della piattaforma.

In una mossa piuttosto insolita, Apple ha scelto di trasmettere l’intero primo episodio della sua serie di fantascienza distopica “Silo” su Twitter. Questa decisione si colloca nel solco della recente funzione introdotta da Twitter, che consente agli abbonati Blue di scaricare video di lunga durata, una funzione che ha recentemente sollevato polemiche a causa dell’uso illecito da parte di pirati per la trasmissione di interi film.

Seguendo un approccio che sembra prendere a prestito le strategie dei pirati, Apple ha condiviso l’episodio di un’ora sul suo account Twitter ufficiale Apple TV+. Una caratteristica interessante di questa mossa è che l’episodio è disponibile per tutti gli utenti di Twitter, senza la necessità di un abbonamento ad Apple TV+.

La serie “Silo” è basata sul romanzo di fantascienza “Wool” dell’autore americano Hugh Howey. L’ambientazione è post-apocalittica, dove l’umanità rimanente è costretta a vivere all’interno di “Silo”, un bunker sotterraneo di 144 piani che funziona come una comunità sotterranea autosufficiente. I cittadini di Silo vengono informati del pericolo che rappresenta il mondo esterno, ma crescono dubbi sulla veridicità di queste affermazioni. Il drama distopico segue gli ultimi 10.000 abitanti della Terra che cercano di proteggersi da quello che si dice essere un’esterno tossico.

Il cast include Rebecca Ferguson nei panni di Juliette Nichols, un ingegnere che lavora ai generatori nei livelli inferiori del Silo. Rashida Jones interpreta Allison, convinta che chi detiene il potere stia ingannando la popolazione sulla reale condizione dell’esterno. Gary Oldman interpreta Jackson Lamb, il capo della sezione che combatte la depressione e l’alcolismo.

Attualmente, la serie “Silo” conta nove episodi, tutti disponibili su Apple TV+. L’intenzione di Apple di permettere a quante più persone possibile di guardare il primo episodio gratuitamente sembra una chiara strategia per attrarre nuovi abbonati al suo servizio video-on-demand (VOD). Resta da vedere se questo esperimento sarà una mossa vincente per Apple, ma certamente rappresenta un nuovo approccio intrigante per promuovere contenuti esclusivi.

Articolo precedenteGoogle Wallet introduce il supporto per i pagamenti con QR code
Articolo successivoRTX 4060: non adatta all’overclocking secondo i test iniziali