Microsoft sta cercando di concludere l’acquisizione di Activision Blizzard vada, portando Call Of Duty su servizi di cloud gaming come Boosteroid.

Microsoft sta ancora lavorando duramente per convincere le autorità antitrust che l’acquisto di Activision Blizzard non danneggerà la concorrenza nel settore dei giochi. Ieri martedì 14 marzo l’azienda ha annunciato un accordo di 10 anni con Boosteroid, che consentirà al provider di cloud gaming di trasmettere i titoli per PC di Activision, se l’affare andrà in porto.

È l’ultimo tentativo di Microsoft di dimostrare alle autorità di regolamentazione dell’UE, del Regno Unito e degli Stati Uniti che non utilizzerà l’accordo per eliminare i concorrenti e soffocare la concorrenza. Analogamente, di recente ha stretto accordi decennali con Nintendo e NVIDIA per portare il franchise di Call of Duty su piattaforme come Switch e GeForce Now. Microsoft ha dichiarato di aver offerto a Sony un accordo simile per le licenze PlayStation (che Sony non ha accettato) e di essersi impegnata a sostenere la disponibilità di Steam contemporaneamente a Xbox. All’inizio del mese Sony ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all’accordo, tra cui la prospettiva che Microsoft spedisca versioni difettose di Call of Duty su PlayStation, diminuendo la fiducia dei giocatori nel giocare all’immensamente popolare sparatutto sulle console Sony.

Boosteroid è il più grande servizio indipendente di cloud gaming al mondo. Come GeForce Now, supporta l’accesso in streaming su più dispositivi, ma richiede l’acquisto di giochi a pagamento su altre piattaforme (tra cui Steam, Epic Games, Battle.net e Origin). La libreria attuale di Boosteroid comprende Fortnite, Grand Theft Auto V, Red Dead Redemption 2 e Call of Duty: Warzone di Activision oltre a molti altri. È in grado di eseguire lo streaming dei giochi nei browser web e offre applicazioni native per Windows, macOS, Android, Android TV e Linux. (Manca iOS, che non consente app native per il cloud gaming senza complicati workaround). Boosteroid ha i suoi princilali server distribuiti in Romania, Ucraina, Italia, Slovacchia, Francia, Spagna, Regno Unito, Svezia, Serbia e Stati Uniti.

All’inizio del mese la Commissione Europea, responsabile della regolamentazione della concorrenza nell’UE, si è detta abbastanza soddisfatta degli impegni di Microsoft da dare “probabilmente” il via libera. Tuttavia, non lo ha detto pubblicamente e ha tempo fino al 25 aprile per decidere. La decisione delle autorità di regolamentazione britanniche è attesa per il giorno successivo. Nel frattempo, a dicembre la Federal Trade Commission statunitense ha fatto causa a Microsoft per bloccare l’accordo, temendo che potesse aumentare i prezzi o tagliare l’accesso all’hardware non Microsoft, cosa che Microsoft ha negato di voler fare. L’azienda ha tempo fino a luglio per soddisfare la FTC, altrimenti dovrà rinegoziare l’accordo o abbandonare l’acquisto, rischiando una commissione di rottura fino a 3 miliardi di dollari.

L’autorità britannica per la concorrenza e i mercati, che privilegia i cambiamenti strutturali rispetto alle promesse comportamentali come gli accordi di licenza, ha recentemente suggerito che Microsoft potrebbe cedere l’unità editoriale di Activision, cosa che Microsoft ha dichiarato di non essere interessata a fare; accordi come quello di Boosteroid fanno parte della sua lotta per evitare questo destino.

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