Un tribunale indiano ha ordinato a Instagram di condividere i dati personali degli utenti che violano il copyright, chiudere gli account ed eliminare gli URL.

Come avviene per tutti i social network, anche su Instagram accade che non vengano rispettate le regole sulla pubblicazione dei contenuti e ci sono spesso account che non esitano a pubblicare estratti di film di cui non detengono i diritti, violando il copyright. Nella maggior parte dei casi, i detentori dei diritti segnalano la violazione a Meta, che procede con la rimozione della pubblicazione e punisce il responsabile.

Non sempre però le cose vanno per il verso giusto, e questa sicuramente non è una sorpresa. È quanto accaduto in India, dopo che diversi account hanno pubblicato estratti della serie TV Scam 1992, che tratta della truffa del mercato azionario indiano del 1992 ed ha riscosso un enorme successo nel Paese. Applause Entertainment, la società che detiene i diritti della serie, ha iniziato a percorrere la strada consueta, segnalando il contenuto, fra gli altri, a Instagram. Tuttavia, il social network si è rifiutato di cancellare immediatamente i post ed ha richiesto di dimostrare che l’azienda detenesse i diritti d’autore della serie TV.

La società ha fornito la documentazione richiesta ma non ha convinto Instagram che non ha rimosso i post, così Applause Entertainment ha deciso di portare il caso in tribunale a Mumbai. La società ha vinto la causa e il tribunale ha ora costretto Instagram a cancellare i 33 account oggetto della denuncia.

Alla piattaforma è stato inoltre anche ordinato di eliminare gli URL che portano a questi account, come fossero dei siti pirata, e di fornire alle autorità un certo numero di dati personali sugli utenti coinvolti, tra cui “dettagli di contatto, numeri di telefono, indirizzi e-mail, indirizzi IP e indirizzi fisici”.

Al momento non è noto se Instagram abbia intenzione di impugnare l’ingiunzione.

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Carolina Napolano
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