Un futuro aggiornamento di Google Telefono potrebbe introdurre un metodo unificato per bloccare chiamate e messaggi indesiderati, semplificando la vita degli utenti Android.

Google è in procinto di introdurre un’importante innovazione nel sistema operativo Android, rivolta a migliorare la gestione delle chiamate e dei messaggi indesiderati. Attualmente, gli utenti Android si affidano a una varietà di metodi per filtrare chiamate e messaggi di spam, ma questi processi richiedono spesso azioni separate per bloccare chiamate e messaggi di testo, talvolta utilizzando diverse app.

Questi metodi, benché efficienti, comportano un inconveniente significativo: non consentono di trasferire facilmente la lista dei numeri bloccati su un nuovo dispositivo quando si cambia smartphone. Questo implica che gli utenti debbano ripetere il processo di blocco per ogni numero indesiderato ogni volta che cambiano telefono. Tuttavia, un’analisi dettagliata delle stringhe di codice nelle versioni più recenti dell’app Google Telefono suggerisce che Google potrebbe essere vicina a lanciare una soluzione più efficiente.

L’esame dei file APK delle versioni 118 e 117 di Google Telefono ha rivelato indizi di una nuova funzionalità denominata “blocco semplificato”. Questa innovazione consentirebbe di bloccare automaticamente sia le chiamate che i messaggi di testo provenienti da un numero specifico, semplicemente aggiungendolo a una blocklist. Questo non solo renderebbe il processo di bloccaggio più efficiente, ma consentirebbe anche la condivisione della lista di blocco tra diverse applicazioni.

Sebbene queste stringhe siano scomparse nelle versioni più recenti dell’app, ciò non significa che Google abbia abbandonato lo sviluppo di questa funzionalità. Al contrario, è probabile che questa possa essere reintrodotta in una futura versione dell’app.

Le stringhe in questione appartengono a una sezione del codice denominata “migrate”, che indica la possibilità di utilizzare la blocklist su diversi dispositivi Android che impiegano Google Telefono. Questo suggerisce che la funzione potrebbe essere in grado di bloccare automaticamente le chiamate, attivare la segreteria telefonica o persino bloccare e eliminare automaticamente i messaggi vocali.

La creazione di una blocklist condivisa tra tutte le app installate su un telefono Android potrebbe rappresentare un’importante arma nella lotta quotidiana contro le chiamate di spam. Per essere pienamente efficace, però, questa funzione richiederebbe la collaborazione delle altre app, che dovrebbero integrare il codice necessario nel loro software. Nonostante ciò, la possibilità di bloccare sia le chiamate che gli SMS attraverso un’unica azione rappresenterebbe un miglioramento significativo per l’esperienza utente su Android, semplificando notevolmente la gestione della privacy e della sicurezza delle comunicazioni.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.