Il nuovo mid-ranger di Samsung potrebbe essere equipaggiato con l’Exynos 1480, un chip che promette miglioramenti notevoli. Il database Geekbench rivela dettagli cruciali sulle sue prestazioni.

Le anticipazioni iniziano a rivelare il quadro completo. Samsung potrebbe avere un asso nella manica pronto per rivoluzionare il segmento degli smartphone mid-range. Il nome al centro delle attenzioni è Galaxy A55, un modello di cui si è iniziato a parlare grazie alle informazioni trapelate nelle scorse settimane.

Tuttavia, l’elemento di maggiore interesse non risiede solo nel nome o nelle potenziali caratteristiche estetiche del dispositivo, ma in ciò che potrebbe battere sotto il suo telaio. Parliamo del chip Exynos 1480, una nuova piattaforma attualmente in fase di test interno da parte dell’azienda sudcoreana.

Di recente, il sito MySmartPrice ha gettato ulteriore luce su questo misterioso processore, rivelando che l’Exynos 1480 è stato effettivamente sottoposto ai test di Geekbench. Grazie a questo, ora possiamo avere una visione chiara delle potenzialità del chip.

Emergendo nel database di Geekbench con il codice S5E8845, l’Exynos 1480 si presenta con otto core: quattro operano a 2,05 GHz mentre gli altri quattro lavorano a 2,75 GHz. Ma la sorpresa non finisce qui. La GPU al suo interno, denominata Xclipse 530, utilizza l’architettura grafica RDNA 2 di AMD, la stessa dell’Exynos 2200. Una mossa che suggerisce notevoli potenzialità in termini di grafica e prestazioni per il futuro dispositivo.

E per quanti amano i numeri, i risultati del benchmark sono stati rivelatori. L’Exynos 1480 ha registrato un punteggio di 882 nel test single-core e 2.802 nel test multi-core. Questi risultati, se messi a confronto con il suo predecessore, l’Exynos 1380 (che ha registrato 776 e 2.599 punti rispettivamente), evidenziano un “salto di qualità moderato” ma decisamente apprezzabile.

Ricordando che l’Exynos 1380 è il motore che alimenta smartphone come il Galaxy A54 e il Galaxy M54, possiamo aspettarci che il suo successore prometta prestazioni ancora migliori.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.