Quando Microsoft ha annunciato il nuovo Bing Chat abilitato all’intelligenza artificiale, costruito sulla base dei modelli GPT di OpenAI, nessuna delle due aziende ha confermato quale versione di GPT fosse utilizzata, oltre a dire che si trattava di una versione next-gen del modello che alimentava ChatGPT. Ora, OpenAI ha annunciato GPT-4, un aggiornamento significativo di GPT-3.5. A quanto pare, Bing l’ha sempre utilizzato.
OpenAI ha appena annunciato il suo modello di linguaggio AI GPT-4 di nuova generazione, ma si scopre che c’è già un’applicazione importante che lo utilizza: Bing Chat, l’IA di Microsoft.
“Siamo lieti di confermare che il nuovo Bing funziona su GPT-4, personalizzato per la ricerca”, si legge in un post sul blog di Yusuf Mehdi, responsabile del marketing consumer di Microsoft. “Se avete usato il nuovo Bing in anteprima in qualsiasi momento delle ultime sei settimane, avete già avuto modo di vedere la potenza dell’ultimo modello di OpenAI”.
Il chatbot di Bing, dotato di intelligenza artificiale, fornisce risposte sintetiche alle query di ricerca in modo da risultare più colloquiale rispetto a un elenco di link blu. Microsoft ha dichiarato in precedenza che il nuovo Bing Chat è alimentato da quello che ha definito il modello “Prometheus”, ma finora non era chiaro se sfruttasse il GPT-4.
Il nuovo Bing beneficerà dei futuri miglioramenti di OpenAI per “GPT-4 e oltre”, afferma Mehdi. L’azienda sta anche alleggerendo i limiti imposti al chatbot Bing per evitare alcuni dei suoi comportamenti più strani; gli utenti potranno ora avere 15 turni per sessione e un massimo di 150 al giorno, secondo il CVP di Bing Jordi Ribas.
Ieri 14 marzo è stata una giornata importante per le notizie sull’intelligenza artificiale. Oltre alla conferma di Bing Chat e all’annuncio ufficiale del GPT-4, Google ha annunciato una serie di funzionalità IA in arrivo in Gmail, Docs e altro ancora, oltre ad aver aperto l’accesso al proprio modello linguistico IA, PaLM. Ma siamo ancora in attesa di una più ampia disponibilità del chatbot IA di Google Bard.
