Apple adotta un’incredibile tecnica di incisione per i microscopici QR code, garantendosi una supervisione dettagliata dei suoi display e risparmiando centinaia di milioni.
Nel vasto mondo della tecnologia, le innovazioni sono all’ordine del giorno. Tuttavia, alcune di queste passano inosservate all’occhio non attento, ma hanno un impatto rivoluzionario sul settore. Una di queste è stata recentemente portata alla luce da The Information: Apple, il gigante della tecnologia con sede a Cupertino, ha introdotto dei microscopici QR code sui display degli iPhone.
Questi QR code, quasi invisibili e comparabili in dimensione a “un granello di sabbia”, agiscono come una sorta di “tatuaggio digitale”, tracciando l’intero ciclo di vita di ogni singolo componente. Dal momento della produzione fino alla sua installazione all’interno dello smartphone, questi codici offrono un livello di dettaglio mai visto prima.
Al centro di questa innovazione c’è il concetto di controllo. Grazie a questi QR code, Apple ha acquisito una capacità senza precedenti di monitorare con precisione l’efficienza dei suoi fornitori, in particolare Lens Technology e Biel Crystal, entrambi cruciali nella trasformazione dei vetri di copertura in pannelli per l’iPhone.
Il valore di questa iniziativa si estende ben oltre il semplice controllo. Questa mossa ha permesso ad Apple di identificare con precisione quanti display vengono effettivamente utilizzati nella produzione e quanti, a causa di difetti, vengono scartati. Questa capacità di discernimento si è rivelata fondamentale, specialmente considerando che in passato, aziende come Lens e Biel hanno presentato a Apple costi di produzione artificialmente gonfiati a causa di un elevato numero di componenti difettosi.
E i risultati parlano da soli. Il tasso di scarto del vetro di copertura è sceso drammaticamente – da 3 su 10 a un notevole 1 su 10. Questo, in termini monetari, ha tradotto in un risparmio per Apple di centinaia di milioni di dollari all’anno.
Ovviamente, come con qualsiasi innovazione, ci sono state sfide. La tecnica di incisione dei QR code ha presentato problemi, in particolare per quanto riguarda la resistenza del vetro. Tuttavia, gli ingegneri di Apple, sempre pronti a superare gli ostacoli, hanno sviluppato una nuova metodologia utilizzando lenti microscopiche e luci anulari.
La decisione di Apple di adottare questi QR code è emblematica dell’approccio innovativo e leader dell’azienda nel settore tecnologico. Tuttavia, è essenziale riconoscere che nella complessa catena di produzione dell’iPhone, molti altri attori – come Corning, Samsung e LG – svolgono ruoli fondamentali. Ma con questa mossa, Apple ha ribadito il suo impegno per una produzione più trasparente, ottimizzata e responsabile, garantendo che ogni iPhone che arriva nelle mani dei consumatori sia il risultato di un processo controllato e raffinato.
