Matter è il nuovo standard per la smart home che promette di porre fine alla frustrazione dell’utilizzo di più app per controllare i dispositivi intelligenti e a tutti i problemi di compatibilità. Con il sostegno di Google, Apple, Ikea, Samsung e altri giganti della tecnologia, lo standard prevede un ecosistema di casa intelligente in cui tutti i dispositivi sono interoperabili. Dopo un ritardo di oltre un anno, lo standard ufficiale Matter 1.0 e il programma di certificazione sono stati rilasciati all’inizio di ottobre. Dopo il suo rilascio, Samsung sta ora mantenendo la promessa di aggiungere il supporto Matter alla piattaforma SmartThings con l’ultimo aggiornamento dell’app. Ciò consentirà di controllare i dispositivi certificati Matter direttamente da SmartThings.

Come parte dell’integrazione, il colosso coreano sta distribuendo un aggiornamento OTA per gli hub SmartThings v2 e v3 per aggiungere la compatibilità con Matter. L’hub v2 consentirà di controllare i dispositivi smart home compatibili con Matter tramite Wi-Fi ed Ethernet, mentre il supporto del router Thread border sarà limitato all’hub v3 e al dongle SmartThings. Questi hub continueranno a supportare Zigbee e Z-Wave, ma non funzioneranno con Matter.

Un altro punto di forza dell’integrazione di Matter in SmartThings è la funzione multi-amministratore con il supporto di Google. Quando si apre l’app SmartThings, viene richiesto di importare i dispositivi smart precedentemente impostati con Google Home. Un’opzione simile appare quando si apre l’app Google Home. In questo modo è possibile controllare tutti i dispositivi smart home utilizzando l’app SmartThings o Google Home. Per essere chiari, Matter consente di controllare tutti i dispositivi certificati Matter da qualsiasi app compatibile. L’aspetto diverso è la possibilità di importare dispositivi già configurati. La funzione multi-admin di Samsung e Google arriverà però solo l’anno prossimo.

L’approccio di Samsung all’aggiornamento dell’hub SmartThings esistente con il supporto Matter è migliore di quello di Ikea. Quest’ultima ha abbandonato il gateway Trådfri e ha lanciato Dirigera, un nuovo hub per la casa intelligente compatibile con Matter. Insieme a questo, l’azienda ha anche riprogettato la sua app intelligente Home per offrire una migliore esperienza d’uso. L’unico problema? Dirigera non supporta Matter fin dall’inizio. Ikea promette di rilasciare un aggiornamento del software entro un paio di mesi per trasformare il suo ultimo hub per la casa intelligente in un router Thread border. Un’altra seccatura è che è necessario collegare l’hub al router Wi-Fi tramite Ethernet: attualmente non supporta la connettività Wi-Fi.

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