In questo articolo vi presentiamo le migliori suite di benchmark per misurare e valutare le prestazioni delle GPU e delle schede grafiche. Scopriamole insieme…

La misurazione delle prestazioni di una GPU presenta difficoltà diverse da quanto avviene con una CPU. Il motivo è presto detto: questi componenti sono nati come acceleratori grafici ma oggi sono usati in modo estensivo come acceleratori di calcolo nel settore scientifico e ingegneristico, in quello dell’intelligenza artificiale così come in tutti gli ambiti dove è possibile sfruttare le capacità di eseguire complesse elaborazioni su matrici di dati. Per questi usi specifici la casistica è così ampia che l’utente avrebbe poche informazioni sul comportamento della scheda grafica nell’utilizzo reale e più comune di questo componente.

In modo analogo a quanto facciamo per la prova delle CPU, per avere dati comparabili abbiamo fissato una piattaforma di riferimento così che l’unico componente che cambia di volta in volta è proprio la scheda grafica. La nostra prova delle schede grafiche sarà quindi eseguita sulla nostra piattaforma di test composta da una scheda madre Asus Z490-P, da un processore Intel Core i9 10900K, da un disco Intel 905p SSD e da 16 GB di memoria DDR4. Oltre ai test che riportiamo di seguito e che costituiscono l’ossatura per il metodo di valutazione, ci riserviamo la possibilità di aggiungere prove e risultati specifici o extra per valutare tecnologie non supportate dalla piattaforma di test principale.

UL Benchmarks 3DMark

La suite 3DMark è progettata per misurare e analizzare le prestazioni in campo grafico di computer desktop e portatili, ma anche di smartphone e tablet grazie all’introduzione di test specifici con supporto multipiattaforma. Il 3DMark prevede scenari adatti per analizzare le prestazioni sia di sistemi con una limitata capacità di calcolo sia di quelli più carrozzati e in grado di eseguire anche applicazioni per la realtà virtuale. Il test Time Spy – disponibile in versione Extreme e Standard – è pensato per valutare le prestazioni con applicazioni grafiche che sfruttano le tecniche impiegate nella realtà virtuale e per questo motivo può essere eseguito solo se si dispone di hardware compatibile con le librerie Microsoft DirectX 12 e con sufficiente potenza di calcolo. Il test Fire Strike – disponibile in versione Standard, Extreme e Ultra – è pensato per configurazioni hardware  evolute, come ad esempio desktop da gioco anche con soluzioni multi GPU, e sfrutta appieno le librerie Microsoft DirectX 11.

A fianco di questi test sono presenti benchmark dedicati al ray-tracing come quello Port Royal, alla valutazione della connessione PCI Express tra GPU e CPU così come di tecnologie specifiche come quella Nvidia DLSS (Deep Learning Super Sampling). Nel caso specifico delle CPU eseguiamo i test Time Spy e Fire Strike focalizzando l’attenzione sulla componente relativa al processore piuttosto che sul risultato finale complessivo che tiene conto anche delle prestazioni della scheda grafica. Nel caso dei test dedicati alle schede grafiche riportiamo il punteggio effettivo fornito dal test; il 3DMark fornisce anche un dato scorporato relativo alla sola GPU, valore che però non
indica l’effettiva esperienza di gioco quando scorporato dalle prestazioni della CPU. La comparabilità dei risultati tra le diverse schede grafiche è assicurata dall’uso di una piattaforma di test fissa sia dal punto di vista hardware sia da quello software (per quanto possibile).

Superposition 1.1

Questo benchmark – aggiornato alla versione 1.1 nel 2019 – sfrutta il motore grafico Unigine 2 e mette alla prova le schede grafiche con ambientazioni ricche di oggetti e con effetti di illuminazione e di simulazione fisica molto esigenti dal punto di vista computazionale. Il benchmark può essere eseguito con impostazioni personalizzate oppure utilizzando preset standard. Per i nostri test utilizziamo le modalità 1080p con dettagli Medium, High ed Extreme; a queste affianchiamo anche il test 4K Optimized con il quale è possibile mettere sotto stress anche le schede grafiche di fascia più alta. Il risultato è un indice che tiene conto sia dei fotogrammi prodotti al secondo sia di altri parametri relativi alle prestazioni della configurazione di test. Il benchmark – disponibile per ambiente Windows e Linux – è distribuito in forma gratuita e può essere utilizzato in modo rapido da tutti per valutare il livello di prestazioni grafiche del proprio sistema desktop o mobile.

Shadow of the Tomb Raider

La saga di Tomb Raider fa da sempre parte dei principali test utilizzati per valutare le prestazioni grafiche. Shadow of the Tomb Raider è l’ultimo capitolo in ordine di tempo disponibile in commercio e sebbene abbia già qualche anno alle spalle è stato aggiornato per supportare le più avanzate tecnologie introdotto con le DirectX 12. Utilizzando le schede Nvidia GeForce RTX o le nuove Radeon con supporto al ray tracing integrato nelle librerie Microsoft è possibile sperimentare la qualità dell’illuminazione ray tracing in tempo reale. I test sono eseguiti con impostazione di qualità “Highest” e alle risoluzioni di 1.920 x 1.080, 2.560 x 1.440 e 3.840 x 2.160 pixel. I risultati ottenuti
sono la media al 95% percentuale degli fps generati durante l’esecuzione del benchmark integrato nel gioco. Il gioco supporta anche le tecnologie Nvidia DLSS e AMD FidelityFX dedicate alla qualità dell’immagine.

Metro Exodus

Anche la saga Metro, di cui Exodus è il capitolo più recente, fa parte delle principali suite di test grafici. Questo titolo è compatibile con le librerie DirectX 12 e dispone di uno strumento di benchmark integrato (lo trovate nella cartella principale di installazione del gioco) che permette di selezionare diverse impostazioni grafiche. La nostra suite di test prevede l’utilizzo del livello di qualità Ultra con opzione Hairworks disattivata. I risultati sono la media al 99% percentuale su tre esecuzioni del benchmark eseguite alle risoluzioni di 1.920 x 1.080, 2.560 x 1.440 e 3.840 x 2.160 pixel.

Borderlands 3

Borderlands 3 è uno dei titoli che utilizziamo per l’analisi delle prestazioni sia del processore sia della scheda grafica. Questo gioco compatibile con le librerie DirectX 12 dispone di un benchmark integrato che genera un log completo relativo ai tempi di generazione dei fotogrammi sia a livello di CPU sia di GPU. Questo permette di svincolare l’analisi delle prestazioni tra i due componenti hardware e valutare le prestazioni singole che concorrono al valore dei fotogrammi al secondo generati dal sistema. Nella prova delle schede grafiche eseguiamo il benchmark alle risoluzioni di 1.920 x 1.080, 2.560 x 1.440 e 3.840 x 2.160 pixel con impostazioni di qualità fissate a livello Ultra. Ricordiamo invece che per quanto riguarda i processori eseguiamo i test alle risoluzioni di 1.280 x 720, 2.560 x 1.440 e 3.840 x 2.160 pixel con impostazioni di qualità minime (Very Low); a questi affianchiamo un test a 1.920 x 1.080 pixel con impostazione di qualità massima (Badass).

Strange Brigade

Strange Brigade, al pari di Borderlands 3, è uno dei titoli che utilizziamo per l’analisi delle prestazioni sia del processore sia della scheda grafica. Questo gioco compatibile con le librerie DirectX 12 e Vulkan dispone di un benchmark integrato che genera un log completo relativo ai tempi di generazione dei fotogrammi sia a livello di CPU sia di GPU. Nella prova delle schede grafiche eseguiamo il benchmark alle risoluzioni di 1.920 x 1.080, 2.560 x 1.440 e 3.840 x 2.160 pixel con impostazioni di qualità fissate a livello Ultra. Per quanto riguarda i processori eseguiamo i test alle risoluzioni di 1.280 x 720, 2.560 x 1.440 e 3.840 x 2.160 pixel con impostazioni di qualità minime (Low); a questi affianchiamo un test a 1.920 x 1.080 pixel con impostazione di qualità massima (Ultra).

Articolo precedenteWhatsApp permetterà chiamate fino a 32 partecipanti
Articolo successivoL’Esport arriva Comicon di Napoli con ProGaming Italia