HarmonyOS è il sistema operativo di Huawei ed è stato ribadito che non è né Android né iOS e che e che non è un sistema operativo per un solo dispositivo.

I dispositivi Huawei eseguono il sistema operativo HarmonyOS. Sin dalla sua introduzione nel 2019, il software ha ricevuto diverse critiche. HarmonyOS è stato infatti criticato come un clone di Android ma Huawei ha negato questo fin dall’inizio e in una recente conferenza, Wang Chenglu, che è definito come il padre del software, ha ribadito che HarmonyOS non è né Android né iOS.

Nel 2014 Wang Chenglu è stato nominato presidente del dipartimento software di Huawei Consumer Business Group. Un anno dopo, ha iniziato a guidare un team per lo sviluppo di HarmonyOS nei quattro anni successivi.

In qualità di CEO di Shenzhen Kaihong Digital Industry Development Co., Wang Chenglu ha tenuto un discorso in occasione del China Integrated Circuit Summit 2022 alla fine di dicembre. Nel suo discorso ha ricordato che HarmonyOS non è né Android né iOS e che non è un sistema operativo per un solo dispositivo, essendo stato progettato per più dispositivi. Ha aggiunto che si tratta di un sistema operativo unificato che supporta una distribuzione flessibile. 

Infine, ha dichiarato con orgoglio che HarmonyOS è il primo sistema operativo al mondo in termini di architettura tecnica.

Questa non è la prima volta che Wang Chenglu si esprime sull’argomento. Nel marzo del 2021, ha risposto ad alcune critiche affermando che HarmonyOS non è un clone di Android. Il software infatti utilizza componenti AOSP (Android Open Source Project), che comprendono codice proveniente dalla comunità open-source.

Recentemente Wiko ha presentato lo smartphone WIKO 5G dotato del sistema operativo HarmonyOS di Huawei.

A fine luglio 2022 è stata presentata la versione HarmonyOS 3.0 portando diverse novità come integrazioni tra dispositivi, miglioramenti delle prestazioni, maggiore velocità nell’utilizzo delle applicazioni e personalizzazione dell’interfaccia.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.