Google sta incoraggiando i produttori OEM ad implementare il sistema “Android Upgrade Invite” per incentivare gli utenti a effettuare gli aggiornamenti del sistema operativo e migliorare la distribuzione di Android.

Esistono due tipi di utenti Android: quelli che accolgono con entusiasmo ogni nuovo aggiornamento del sistema operativo non appena disponibile e quelli che tendono a ignorare gli aggiornamenti finché non diventa quasi impossibile farlo. Quest’ultimo gruppo è sorprendentemente numeroso. Se non si ha un amico o un parente che rientra in questa categoria, è probabile che lo siate voi.

I dati sulla distribuzione di Android non sono incoraggianti, in parte a causa di produttori di dispositivi OEM non sempre rapidi nell’implementare gli aggiornamenti. Questo gruppo di utenti, i ritardatari degli aggiornamenti, contribuisce ulteriormente a mantenere bassa la percentuale di dispositivi Android aggiornati. Tuttavia, ci sono buone notizie in arrivo: Google sta escogitando strategie per invogliare queste persone a aggiornarsi, e la più recente sembra particolarmente promettente.

Come svelato da Mishaal Rahman su Twitter, Google sta incoraggiando i produttori OEM a implementare un sistema chiamato “Android Upgrade Invite”. Questo sistema propone un percorso utente che mostra le migliori funzionalità dell’ultima versione del sistema operativo di Google a coloro che ancora non hanno effettuato l’aggiornamento.

Ad esempio, se si è ancora alla versione Android 12, un produttore OEM potrebbe decidere di inviare un invito all’aggiornamento mostrando tutte le funzionalità innovative che si stanno perdendo non passando ad Android 13. Naturalmente, ciò dipende dal fatto che l’OEM abbia effettivamente rilasciato Android 13 per quel dispositivo specifico. Non avrebbe senso, infatti, inviare uno di questi inviti a qualcuno che non ha la possibilità di installare Android 13 sul proprio dispositivo.

Quindi, se nei prossimi tempi riceverete una notifica che vi invita ad aggiornare ad Android 13, o in futuro ad Android 14, ora sapete perché. Questa iniziativa rappresenta l’ultimo sforzo di Google per mantenere la sua base di utenti Android il più aggiornata possibile, fornendo a ciascuno di loro accesso alle ultime funzionalità di sicurezza, efficienza e praticità che l’ecosistema Android ha da offrire.

È un passo importante per migliorare la distribuzione di Android e sembra un modo efficace per motivare gli utenti a prendere più seriamente gli aggiornamenti del sistema operativo. Ora rimane da vedere quanto sarà efficace questa strategia nel convincere gli utenti più restii a mantenere aggiornato il loro dispositivo Android.

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