Apple potrebbe annunciare al WWDC di quest’anno la rimozione del comando “Ehi” per Siri, semplificando così le modalità di chiamata dell’assistente virtuale sui suoi dispositivi, secondo Mark Gurman.

C’è un vento di cambiamento che soffia sulla prossima conferenza degli sviluppatori di Apple (WWDC) di quest’anno. Secondo Mark Gurman, esperto di tecnologia e insider affidabile, Apple potrebbe annunciare la rimozione del comando “Ehi” per attivare l’assistente virtuale Siri nei suoi dispositivi. Questa mossa rappresenterebbe un significativo passo in avanti nella semplificazione dell’interfaccia utente.

Gurman ha condiviso questa informazione attraverso il suo profilo Twitter ufficiale, presentando l’abolizione del comando come una probabile novità dell’evento. Tuttavia, ha anche sottolineato che il ritiro di un termine di comando non è un processo semplice come potrebbe sembrare.

Il motivo? Questo cambiamento richiede una considerevole quantità di lavoro di ingegneria e di formazione per l’intelligenza artificiale di Siri. Una frase di attivazione, come “Ehi Siri”, aumenta le possibilità che l’assistente risponda correttamente a una richiesta dell’utente. Eliminare o modificare questa frase potrebbe quindi presentare una serie di sfide tecniche.

Nonostante ciò, l’annuncio sarebbe accolto positivamente dai consumatori, riducendo la necessità di ripetere la frase di attivazione ogni volta che si desidera impartire un comando a Siri. Inoltre, l’assistente Apple potrebbe diventare più user-friendly, avvicinandosi all’efficienza dell’assistente virtuale Alexa di Amazon, che risponde ai comandi semplicemente citando il nome dell’utente.

Al momento, non ci sono ulteriori dettagli o possibili aggiornamenti in merito all’assistente Siri. Tuttavia, le speculazioni intorno all’evento WWDC di quest’anno continuano a circolare, e si presume che Apple potrebbe annunciare la sua nuova generazione di dispositivi Mac, presumibilmente alimentati dal chip M2 Ultra.

Se l’annuncio della rimozione del comando “Ehi” sarà confermato, rappresenterà una dimostrazione tangibile dell’impegno di Apple nel semplificare e migliorare l’interfaccia utente. E nonostante le possibili sfide, le potenziali ricompense per i consumatori potrebbero essere significative: un’interazione più fluida e semplificata con l’assistente virtuale Siri potrebbe effettivamente rivoluzionare l’esperienza dell’utente.

Mentre attendiamo con impazienza ulteriori annunci dalla WWDC, ciò che è certo è che Apple, come sempre, è determinata a spingere i confini della tecnologia, facendo un passo avanti verso una maggiore semplicità e funzionalità per i suoi utenti.

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