Con un aggiornamento di Android 13 il commutatore di uscite audio è finalmente compatibile con Chromecast ma la funzione non è disponibile subito per tutti.

La funzione di commutazione audio è disponibile su Android da qualche tempo ma non era compatibile con Chromecast, il dongle di streaming dell’azienda Google. L’azienda di Mountain View sta ora colmando questa lacuna grazie a un aggiornamento di Android 13, che rende il commutatore audio compatibile con Chromecast, ma anche con i dispositivi abilitati a Google Cast come ad esempio i televisori connessi.

Presto sarà possibile inviare l’uscita audio del dispositivo Android a un dispositivo compatibile con Cast o Chromecast da un menu dedicato, senza dover aprire il lettore multimediale. Ciò interesserà principalmente gli hub Nest, gli altoparlanti Bluetooth e i televisori con Google TV. La funzione però è ancora lontana dall’essere disponibile per tutti i possessori di smartphone Android e per tutte le applicazioni. YouTube Music risulta essere la prima a beneficiarne. D’ora in poi, nella schermata “In riproduzione”, l’inserto “Collegato a” sarà chiaramente visibile in fondo all’illustrazione del brano.

Ma la disponibilità e il funzionamento della funzione non dipendono solo da Google. Tutti gli sviluppatori di lettori multimediali e i servizi di streaming come Spotify, Apple Music e Netflix devono implementarla in autonomia nel loro codice. Ciò significa che è improbabile che il lancio completo di questa funzione avvenga a breve. Per ora, per altro, sembra essere disponibile solo sugli smartphone Pixel di ultima generazione.

Per verificare se si dispone dell’output switcher aggiornato, il consiglio è di riprodurre qualcosa su YouTube Music e uscire dall’app. Dal lettore multimediale di Android 13, fra le notifiche, aprire l’output switcher. Se l’aggiornamento è arrivato dovreste vedere i dispositivi cast compatibili sulla rete locale, altrimenti dovrete attendere ancora un po’.

Articolo precedenteGalaxy S23 riceve nuove certificazioni in vista di Febbraio
Articolo successivoSnapchat, ecco le esperienze AR che hanno conquistato nel 2022
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.