Google ha pubblicato questa settimana il suo rapporto annuale sulla sicurezza del Play Store. Secondo la società, nel 2021 sono stati banditi più di 190.000 account sviluppatore.

A titolo di confronto, nel 2020 questo numero era di 119 mila e nel 2021 sono state vietate più di 1,2 milioni di domande. In tutti i casi, ciò era dovuto a una violazione delle regole di sicurezza del Play Store.

La società ha anche chiuso circa 500.000 account sviluppatore inattivi o abbandonati e ciò è stato fatto anche per garantire la sicurezza degli utenti su Android.

Google afferma inoltre nel suo rapporto che la pagina sulla sicurezza dei dati del Play Store fa parte del suo sforzo per rendere il negozio più sicuro, mentre gli sviluppatori sono invitati a seguire le nuove linee guida sulla privacy.

Un’altra misura di sicurezza che sarà implementata alla fine del 2022 obbliga anche gli sviluppatori a utilizzare le ultime API Android. Pertanto, le app abbandonate o obsolete verranno automaticamente bandite dallo store Android.

Naturalmente, tutti gli sforzi di Google sono i benvenuti, ma il Play Store rimane un negozio carico di malware e altre app dannose. Pertanto, la tendenza è che il “gioco del gatto e del topo” continuerà anche quest’anno.

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