NVIDIA e Microsoft collaborano per costruire un supercomputer cloud IA che probabilmente non diventerà Skynet.

Due dei più grandi nomi del mondo tecnologico, Microsoft e NVIDIA, si sono uniti in una nuova partnership annunciata mercoledì 16 novembre che mira a creare un supercomputer dedicato ad accelerare la formazione dell’intelligenza artificiale nel cloud.

Il progetto coinvolgerà aree cruciali di entrambe le aziende per costruire il computer, che utilizzerà migliaia di schede grafiche NVIDIA e Azure, il cloud di Microsoft, per soddisfare l’attuale domanda di elaborazione e accelerazione di compiti che sfruttano gli algoritmi in evoluzione dell’intelligenza artificiale generativa.

L’intelligenza artificiale generativa è un campo che ha un grande potenziale per rivoluzionare la scienza, la medicina e altri settori. Secondo NVIDIA, questa tecnica è “la base degli algoritmi di apprendimento automatico non supervisionato per la creazione di nuovi testi, codici, immagini digitali, video e audio”.

La piattaforma sarà dotata di schede grafiche NVIDIA Ampere A100 di precedente generazione e Hopper H100 di attuale generazione, che hanno dimostrato le loro incredibili prestazioni quando hanno alimentato il supercomputer PowerEdge XE9680 di Dell. Inoltre, il sistema utilizzerà il Quantum-2 di NVIDIA da 400 Gb/s con architettura “InfiniBand” per garantire velocità di connessione elevate.

Combinando la suite di strumenti NVIDIA AI Enterprise con le istanze di macchine virtuali di Azure, le aziende intendono sfruttare la formazione e l’implementazione dell’intelligenza artificiale nelle imprese utilizzando DeepSpeed, una tecnologia di perfezionamento degli algoritmi e di accelerazione dell’apprendimento dell’intelligenza artificiale creata da Microsoft.

“La nostra collaborazione con NVIDIA svilupperà la piattaforma di supercomputer più scalabile al mondo che offrirà capacità di IA di nuova generazione a tutte le aziende su Azure”, ha commentato Scott Guthrie, presidente della divisione cloud e IA di Microsoft.

Comunque vada, sembra che Microsoft sia pronta a essere all’avanguardia in questa tecnologia nascente, insieme ai suoi partner aziendali su Azure. 

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