Le vendite dell’iPhone 14 non stanno andando bene. Apple ha avuto un mese negativo a gennaio, con un calo delle vendite dell’11% rispetto all’anno scorso. Tuttavia, il produttore si sta gradualmente rimettendo in carreggiata.

Non ci sono solo buone notizie per le vendite di iPhone. Secondo una nota condivisa dal sito Apple Insider, il mese di gennaio 2023 è andato male con un calo dell’11% rispetto al gennaio 2022. Un risultato triste che fa parte di una tendenza che dura da quasi un anno. La causa è la carenza di semiconduttori che rallenta il mercato, ovviamente, ma anche l’inflazione e la mancanza di innovazione dell’iPhone 14 rispetto al 13 che non spinge gli utenti all’acquisto.

Le vendite di iPhone non sono buone, ma Apple sta cambiando le cose

Questi dati negativi vanno comunque presi con le dovute precauzioni, perché sembra che Apple si stia rimettendo in carreggiata dopo una fine complicata del 2022. Secondo il rapporto di Apple Insider, settembre (quando sono stati rilasciati i nuovi iPhone) è stato un mese positivo, prima che le vendite diminuissero. Dicembre 2022 non è stato un mese felice per Apple, con un calo del 18% dei volumi rispetto a dicembre 2021, un dato enorme. Da dicembre 2022 a gennaio 2023, i risultati sono leggermente migliori, con un miglioramento dell’8%.

Apple potrebbe quindi invertire gradualmente la rotta dopo un periodo negativo. Si noti che questi sono dati globali, ma sul suo mercato locale, gli Stati Uniti, l’azienda di Cupertino sta limitando i danni con un calo di solo il 4% da gennaio 2022 a gennaio 2023. Apple potrebbe tentare di arginare la marea vendendo molti più iPhone, dato che la carenza di prodotti è finita, il che potrebbe significare un forte secondo trimestre nel 2023.

Il 2023 sarà un anno importante per Apple, che dovrebbe entrare nella realtà aumentata con visore dedicato. Gli occhi sono puntati anche sull’iPhone 15, il prodotto di punta del brand e le prime indiscrezioni indicano un cambiamento nel design e l’abbandono della porta Lightning a favore di una classica USB Type-C.

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