Nel tentativo di migliorare la sicurezza degli utenti Android, Google sta pensando di bloccare le app un po’ troppo vecchie su Android 14, cioè quelle che non ricevono più aggiornamenti regolari.

Google richiede regolarmente agli sviluppatori di app di aggiornare le loro applicazioni alle ultime versioni di Android. Le attuali linee guida del Play Store richiedono che le nuove app siano destinate almeno ad Android 12, motivo per cui Google ha recentemente rimosso dal Play Store centinaia di migliaia di app rimaste indietro.

Il problema è che questi requisiti si applicano solo alle app disponibili nel Google Play Store. Ciò significava che è ancora possibile scaricare queste applicazioni al di fuori del negozio ufficiale, e lo store consentiva persino di riscaricare un’app precedentemente installata anche se non soddisfaceva più i requisiti minimi di sistema. Fortunatamente la situazione cambierà presto.

Android 14 cambierà le regole per installare un’app

9to5Google riporta che Android 14 inizierà a bloccare completamente le app che puntano alle vecchie versioni di Android. Questa modifica impedirebbe agli utenti di caricare in sideloading file APK specifici e impedirebbe anche ai negozi di app di caricare queste stesse applicazioni. Bloccando queste app obsolete, Google intende ovviamente frenare la diffusione di app dannose su Android, che sono un vero flagello per gli utenti. Recentemente, il 35% degli smartphone Android si è trovato alla mercé degli hacker, quindi proteggere gli utenti dei dispositivi più recenti è essenziale.

Lo sviluppatore responsabile di questa modifica fa notare che alcune app dannose hanno intenzionalmente preso di mira le versioni più vecchie di Android per aggirare alcune protezioni applicate solo alle app più recenti. Non è raro vedere malware nascosti in alcune applicazioni, che spesso totalizzano diversi milioni di download. Per coloro che hanno ancora bisogno di installare le applicazioni più vecchie, questo sarà ancora possibile, ma il processo diventerà molto più complicato, impedendo a chiunque di installare per errore un’app vulnerabile. Dovrete installarlo usando la riga di comando e un nuovo flag per ignorare le nuove restrizioni. Si prevede che Google dettagli il suo piano alla prossima conferenza annuale Google I/O 2023, che si terrà in primavera.

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