L’ultimo Report EU Kids Online analizzava l’utilizzo della tecnologia e di Internet da parte dei minori italiani rilevando che già nel 2017 l’88% dei bambini tra i 9 e i 17 anni utilizzava internet a casa quotidianamente. Un dato che verrà presto aggiornato con un forte rialzo in ragione dei grandi cambiamenti didattici e sociali avvenuti nell’ultimo anno.

Oggi, fare della tecnologia un alleato per la crescita e lo sviluppo cognitivo dei più giovani è diventato un must per genitori e insegnanti.

Un grande aiuto in questa direzione viene da Kahoot!, piattaforma globale di apprendimento basata sul gioco che, coinvolgendo un panel di insegnanti che utilizzano regolarmente la sua applicazione, ha evidenziato 5 motivi per cui la tecnologia è fondamentale nel processo educativo ed esercita una grande influenza sull’alfabetizzazione digitale dei bambini.

1- I bambini accolgono l’apprendimento autonomo come una sfida

La possibilità di utilizzare nuove tecniche di apprendimento spinge il bambino ad adattarsi ad un processo in cui prende il comando e da cui dipende per raggiungere determinati obiettivi, diventando così autonomo e rafforzando la propria autodisciplina.

Inoltre, i bambini tendono ad identificare la tecnologia come un elemento che fa parte del loro tempo libero, presente nei loro giochi e con cui si divertono. Così, come affermano diversi professionisti come Gustavo Fernández Díaz, docente alla Pontificia Universidad Católica de Valparaíso, in Chile, “l’utilizzo di una piattaforma tecnologica come Kahoot! nel processo educativo produce una sensazione di soddisfazione e motivazione nello studente, permettendogli di stimolare le proprie capacità e generando un senso di fiducia in se stesso”.

2- Le capacità di collaborazione e interazione con l’ambiente degli studenti sono migliorate

Durante i periodi di lockdown, ci siamo resi ancora più conto di quanto sia importante per i bambini poter interagire con i loro coetanei e collaborare con loro nel processo di apprendimento. In questo delicato periodo storico, gli strumenti tecnologici e le applicazioni sono stati fondamentali nel dare continuità all’anno scolastico, poiché grazie ad essi i bambini hanno potuto mantenere un rapporto costante con i propri insegnanti e compagni e hanno imparato a interagire con l’ambiente digitale in modo sano e istruttivo.

Molti bambini, dopo l’isolamento, hanno continuato ad utilizzare questi strumenti sia a casa che a scuola per proseguire nell’apprendimento e condividere le conoscenze acquisite con compagni e insegnanti.

3- Maggiore interesse nel processo di apprendimento

Durante la fase educativa, a volte è difficile mantenere alto l’interesse dei bambini nel processo di apprendimento, quindi la tecnologia diventa uno strumento per trasformare questo scenario in un’esperienza attraente e divertente.

Utilizzando, per esempio, l’istruzione basata sul gioco si permette agli studenti di scoprire nuovi orizzonti e sentirsi più coinvolti. “Se qualcosa funziona e li fa andare avanti, dobbiamo esplorarlo. Più giocano, più vogliono approfondire diversi argomenti“, commenta Rosana Busso, insegnante alla Collège du Léman International School, Svizzera.

4- Migliorare lo sviluppo personale e creativo

Quando i bambini usano la tecnologia nei processi di insegnamento, non solo migliorano l’apprendimento dei contenuti educativi, ma accrescono anche le proprie competenze di alfabetizzazione e cittadinanza digitali, due elementi che hanno un enorme impatto sul loro sviluppo personale, creativo e tecnologico. “Con la tecnologia, i bambini possono fare tutto, dall’imparare una nuova lingua, al costruire un mobile con l’aiuto di un tutorial; non ci sono più limiti per gli studenti, hanno tutte le risorse necessarie per essere in grado di fare l’impossibile in qualsiasi momento e luogo“, prosegue Rosana Busso.

5- Aumentare l’empowerment professionale

Le prossime generazioni di lavoratori non dovranno più preoccuparsi degli aspetti legati alla trasformazione digitale nelle aziende, poiché, come afferma Fran García, professore all’EFA El Campico, in Spagna, “viviamo in una società in cui la grande maggioranza degli studenti sono già nativi digitali“. L’empowerment professionale garantito dall’uso della tecnologia nei processi educativa aiuta i ragazzi a plasmare le proprie competenze future, fornendo loro fluidità digitale, aprendo nuove opportunità e assimilando l’interazione con i compagni ad una sfida, parte di una sana competizione.

Anche se l’uso della tecnologia nei processi di apprendimento continua a sfidare i metodi educativi di molte scuole e università, l’e-learning è cresciuto esponenzialmente, assumendo la stessa rilevanza della trasformazione digitale in ambito aziendale. Questa è una grande opportunità per genitori e insegnanti, che devono innovarsi e cercare nuovi metodi di insegnamento, in questo modo gli strumenti e le applicazioni tecnologiche diventeranno un elemento essenziale per sostenere e rafforzare i nuovi processi educativi.

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