Con l’obiettivo di migliorare l’esperienza utente e l’esposizione degli sviluppatori, Google implementa “Cube”, una nuova funzione di scoperta delle app, e introduce notifiche per app inutilizzate sul Play Store.

Il Play Store di Google, pur essendo la principale fonte di applicazioni Android, ha da tempo affrontato critiche relative alla sua funzionalità di scoperta di app. Con milioni di sviluppatori che lottano per ottenere visibilità accanto a grandi nomi come WhatsApp e Facebook, Google sta ora lavorando per migliorare questa situazione.

Recentemente, su AssembleDebug, un sito noto per le sue rivelazioni sui prodotti Google, è emersa la notizia di una nuova funzione nascosta nel codice sorgente del Play Store, attualmente conosciuta come Cube. Secondo le informazioni, Google sta sviluppando questa funzione fin dall’inizio del 2023. Sebbene i dettagli esatti del suo funzionamento rimangano un mistero, gli aggiornamenti successivi hanno permesso al leaker di osservare l’evoluzione di Cube.

La comparsa di un widget Cubes ha riacceso le speculazioni su questo nuovo strumento di raccomandazione nel Play Store. Dai flag attivabili nelle impostazioni, sembra che sarà possibile elencare le app in base a varie categorie come “Cibo”, “Giochi”, “Ascoltare”, “Leggere”, “Shopping”, “Social” e “Guardare”. AssembleDebug suggerisce che “ogni categoria mostrerà le app e i contenuti consigliati per ogni categoria” e che Cube potrebbe avere una propria scheda dedicata all’interno del Play Store.

Oltre a Cube, il Play Store introdurrà una funzione di notifica per le app che non sono state utilizzate “per un certo numero di giorni”. Ad esempio, se un’app non viene aperta per quattro giorni, si riceverà una notifica. Se questa viene ignorata, apparirà di nuovo tra 5 o 6 giorni. Dopo due messaggi ignorati, il Play Store smetterà di inviare notifiche. Questa funzione è pensata per aiutare gli utenti a mantenere i loro smartphone liberi da app inutilizzate.

L’introduzione di queste nuove funzionalità rappresenta un tentativo da parte di Google di rendere il Play Store uno spazio più dinamico e utile sia per gli sviluppatori che per gli utenti. Mentre “Cube” mira a migliorare la visibilità delle app e a offrire raccomandazioni più personalizzate, le notifiche per le app inutilizzate aiutano a mantenere i dispositivi degli utenti più organizzati e efficienti.

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