Un difetto legato ai nuovi processori Core i9 di Intel e specifiche versioni di Windows 11 viene finalmente corretto dal gigante tecnologico MSI.

La tranquillità per gli appassionati di informatica è sempre stata legata a un funzionamento senza intoppi dei loro dispositivi. E una delle cose più temute dai proprietari di PC è senza dubbio la schermata blu della morte (BSOD), sinonimo di problemi hardware o software gravi. MSI, uno dei nomi di punta nella produzione di componenti per computer, ha appena affrontato una delle sfide che ha dato non pochi grattacapi ai suoi utenti nelle ultime settimane.

Recentemente, numerose segnalazioni da parte degli utenti delle ultime schede madri di MSI hanno portato alla luce un problema piuttosto serio. In determinate configurazioni hardware, legate in particolare ai processori Core i9 di 13a generazione di Intel e a specifiche versioni di Windows 10 e Windows 11, si sono manifestate ripetute schermate blu.

Le versioni di Windows coinvolte nel bug sono:

  • Windows 11 22H2 (OS Build 2221.2215) KB5029351
  • Windows 11 22H1 (OS Build 22000.2360) KB5029332
  • Windows 10 22H2 (OS Build 19045.3393) KB5029331

Per gli utenti colpiti, vedere il messaggio “Unsupported Processor”  è diventato purtroppo una routine frustrante. Fortunatamente, MSI ha preso prontamente in carico la situazione, proponendo un aggiornamento del BIOS che dovrebbe mettere definitivamente fine a questi problemi. La chiave di volta, secondo quanto comunicato da MSI, è l’implementazione dell’ultimo microcodice del processore Intel (uCode).

Se possedete una delle schede madri delle serie 600 o 700 di MSI, ed in particolare se utilizzate un processore Core i9 di 13a generazione abbinato alle versioni di Windows precedentemente citate, questo aggiornamento potrebbe rappresentare la soluzione definitiva ai vostri mal di testa tecnologici.

Purtroppo, la versione specifica del BIOS aggiornato non è stata dettagliata nella comunicazione ufficiale di MSI. Tuttavia, l’azienda ha suggerito di tenere d’occhio gli aggiornamenti datati “settembre”, associati a una descrizione che fa riferimento alla correzione del bug in questione.

Anche se non è ancora chiara la data esatta di rilascio di questo aggiornamento del BIOS, è probabile, data la tempistica indicata, che esso sia disponibile a breve. A tutti gli utenti interessati e a chi ha sperimentato il temuto BSOD si consiglia di monitorare il sito ufficiale di MSI o i software dedicati alle loro schede madri.

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