A settembre, il Ministero della Giustizia brasiliano ha ordinato la sospensione delle vendite di iPhone nel Paese dopo aver deciso che Apple danneggia i consumatori vendendo il prodotto senza l’adattatore di alimentazione. Nonostante il divieto, Apple ha continuato a vendere iPhone in Brasile e martedì un tribunale brasiliano ha multato nuovamente Apple per non aver incluso l’accessorio nella confezione del telefono.

Questa volta la decisione è stata presa da un tribunale dello stato di San Paolo. Secondo il giudice, ciò che Apple fa è una “vendita vincolata”, poiché ci sono consumatori che non hanno in casa un adattatore di corrente compatibile e sono costretti ad acquistarne uno nuovo, che viene venduto separatamente dal 2020. Apple, ovviamente, sostiene di non spedire più l’iPhone con l’adattatore di corrente incluso per ridurre le emissioni di carbonio e i rifiuti elettronici. Tuttavia, il tribunale brasiliano ritiene che questo sia solo un modo per l’azienda di guadagnare di più vendendo i propri accessori.

Di conseguenza, Apple è stata multata per 100 milioni di reais (circa 19 milioni di dollari) dalla Corte di giustizia di San Paolo. Il tribunale ha inoltre ordinato ad Apple di includere l’alimentatore negli iPhone venduti in Brasile. Apple ha dichiarato che ricorrerà in appello contro la decisione, così come ha fatto quando il Ministero della Giustizia brasiliano ha ordinato l’interruzione delle vendite di iPhone nel Paese.

In precedenza, Apple aveva già accumulato più di 20 milioni di reais (circa 3,7 milioni di dollari) in multe in Brasile per non aver venduto iPhone con il caricabatterie incluso. Naturalmente, la decisione dell’azienda di appellarsi alla sentenza consente di guadagnare un po’ di tempo in più per continuare a vendere i dispositivi in Brasile mentre prepara la sua difesa in tribunale. Vale la pena notare che i preordini per l’iPhone 14 e l’iPhone 14 Pro sono iniziati in Brasile la scorsa settimana, mentre il lancio ufficiale è previsto per questo venerdì. Almeno per ora, i telefoni verranno spediti senza caricabatterie.

All’inizio di quest’anno, Samsung è stata colpita dallo stesso requisito in Brasile. Tuttavia, a differenza di Apple, l’azienda sudcoreana ha deciso di adeguarsi al governo brasiliano e sta includendo l’adattatore per la spina nei suoi ultimi prodotti, come il Galaxy Z Flip 4 e il Galaxy Z Fold 4.

Ma la disputa tra Apple e il governo brasiliano potrebbe non fermarsi qui. L’agenzia brasiliana per le telecomunicazioni, nota anche come Anatel, ha proposto che tutti gli smartphone venduti nel Paese adottino l’USB-C come standard. Non sorprende che ciò sia in linea con la recente decisione dell’Unione Europea, che obbligherà anche Apple ad adottare l’USB-C nell’iPhone a partire dal 2024. Anche il Senato degli Stati Uniti sta valutando una proposta simile, il che significa che il connettore Lightning potrebbe essere agli sgoccioli.

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