Le serrature intelligenti sono come sembrano sulla scatola: misure di sicurezza convenzionali in forma di pad o bolt che richiedono codici di accesso, input wireless o persino impronte digitali per aprirle. In passato queste modalità di sblocco delle smart locks hanno ricevuto alcune critiche per guasti funzionali e anche perché di facile accesso per i ladri. Tuttavia, questa categoria di dispositivi sia per la sicurezza che per la tecnologia rappresentano un settore fiorente in cui marchi come Yale e August sono i brand di punta. Ma come ogni storia può esserci sempre un imprevisto ed ecco apparire Gimdow con la sua smart lock sicura sotto ogni punto di vista.

La Gimdow mira a cambiare questo settore con il suo dispositivo smart lock. Allora iniziamo subito questa recensione per capire qual’è la marcia in più che questo nuovo brand porta nel settore.

Solitamente l’installazione di una serratura intelligente non richiede molto tempo anche se vengono utilizzate delle viti per il fissaggio del dispositivo alla porta. Per la Gimdow occorre ancora meno tempo poiché è una serratura intelligente di montaggio immediato essendo fornita di una parte adesiva; infatti basta rimuovere la pellicola protettiva e applicarla sulla serratura, trasformando così in pochi attimi una qualsiasi porta in modo intelligente. In alternativa però se vogliamo possiamo anche montarla utilizzando delle viti per fissarla sulla porta, quindi abbiamo la possibilità di scelta fra la classica applicazione e quella ultra veloce con l’adesivo ultraresistente. Non richiede nessun bridge WiFi aggiuntivo per funzionare. Viene fornita con la crittografia AES a 128 bit per proteggere la tua casa dagli attacchi hacker.

Inoltre la Gimdow Smart Lock grazie ai suoi inserti intercambiabili è compatibile con maggior parte delle serrature per porte americane o europee. La serratura intelligente è anche munita di App con la quale possiamo consentire ad un nostro famigliare nel caso fossimo in vacanza di poter aprire la porta una o più volte rilasciando una chiave virtuale; poi non bisogna dimenticare che con l’app Gimdow abbiamo sempre il controllo su chi entra ed esce. Infatti l’App è dotata di una funzionalità “informa e registra” che ci informa in tempo sull’utilizzo della chiave virtuale e ci fornisce il record.

La smart lock può anche essere sbloccata con la tastiera wireless in dotazione, che è alimentata da 2 batterie stilo AA; con un utilizzo medio di dieci volte al giorno la Gimdow afferma che potrebbero arrivare a funzionare per oltre 300 giorni. Possiamo impostare la password a nostra scelta ed è possibile inserire password false prima o dopo aver inserito quella corretta, per evitare che qualcuno possa sbirciare al momento dell’inserimento e rubarci la nostra sequenza chiave.

Tutte queste impostazioni sono possibili sempre tramite App che grazie alla connettività Bluetooth ci permette un’installazione semplice e rapida.

Non dimentichiamo che il dispositivo che va applicato sulla serratura è alimentato da 4 batterie stilo AA e che la Gimdow per questo componente garantisce la medesima durata della tastiera wireless. La serratura intelligente Gimdow ha ottenuto tante certificazioni tra cui CE, FCC, RoHS ed ha resistito ad uno stress test di oltre 100 mila utilizzi. Infine, cosa molto importante che va sottolineata è che nel caso le batterie dovessero scaricarsi è possibile utilizzare le chiavi originali per aprire la porta.

Abbiamo testato questa serratura intelligente e non abbiamo riscontrato nessun problema nella fase di installazione ed utilizzo. Possiamo affermare che il prodotto è di qualità.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.