Nel tentativo di rilanciare l’interesse verso Threads, Meta prevede la promozione incrociata dei contenuti con Facebook, sollevando però preoccupazioni legate alla privacy degli utenti.

Negli ultimi tempi, Meta ha deciso di promuovere i post di Threads direttamente all’interno dei feed di Facebook. Questa scelta sembra essere la risposta al declino dell’interesse degli utenti per Threads, con un calo significativo degli utenti attivi giornalieri. Il colosso dei social media spera di rianimare l’entusiasmo intorno a Threads, incentivando gli utenti a condividere i loro contenuti non solo all’interno dell’app, ma anche sul feed principale di Facebook.

Tuttavia, questa integrazione non sarà del tutto libera e intuitiva. Come annunciato da Meta, la funzione chiamata “Per te su Threads” farà la sua comparsa nel feed di Facebook, mettendo in mostra i post più popolari provenienti da Threads. Ciò che però fa storcere il naso a molti è che la selezione di quali post appaiano in questo spazio sarà automatica e gestita da Meta, negando agli utenti la possibilità di decidere direttamente quale dei loro Thread condividere.

La modalità con cui vengono selezionati i post da promuovere rimane avvolta nel mistero. Questo ha destato preoccupazioni tra gli esperti, i quali temono che questo tipo di integrazione possa compromettere la privacy degli utenti. Vale la pena ricordare che Threads è nato come uno spazio per condividere contenuti con un gruppo ristretto di amici; l’integrazione con Facebook potrebbe allargare inaspettatamente questo cerchio.

Fronteggiando le preoccupazioni degli utenti, Meta ha risposto dicendo di aver rilasciato un aggiornamento per “rendere più facile per le persone vedere gli ultimi contenuti di Threads direttamente su Facebook e Instagram”. L’azienda sostiene di essere attenta ai feedback e di essere pronta a apportare modifiche alla nuova funzione.

Non è la prima volta che Meta adotta strategie di questo tipo. Ricordiamo come ha promosso Instagram Reels sul feed di Facebook poco dopo il suo lancio. E anche Threads ha già avuto una promozione incrociata con Instagram lo scorso agosto. La novità questa volta sta nel fatto che gli utenti non possono optare per evitare questa integrazione con Facebook, sebbene Meta potrebbe introdurre tale opzione in futuro.

Nonostante Threads possa vantare oltre 130 milioni di utenti, l’app ha vissuto periodi di stallo e cali significativi di utilizzo. I dati di SimilarWeb svelano che l’uso di Threads su Android ha visto una riduzione del 40% tra luglio e settembre.

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Carolina Napolano
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