Che ci piaccia o no, è ormai un dato di fatto che i telefoni cellulari svolgano un ruolo importante nella nostra vita quotidiana, e questo non è mai stato così vero come nel 2020. Con la drastica riduzione delle opportunità di socializzazione e di viaggio, è stato un anno di scrolling, messaggistica e videochiamate. Sebbene vi sia una percezione generale che i telefoni cellulari siano un rifugio sicuro da malware e minacce informatiche, le ricerche di ESET dimostrano che si tratta di una percezione lontana dalla realtà.

Le minacce Android sono sensibilmente aumentate da marzo 2020, perché l’emergenza sanitaria ha fornito un’ulteriore occasione agli autori delle minacce per sfruttare la fame di informazioni degli utenti su virus e su argomenti correlati. I ricercatori di ESET hanno infatti assistito alla creazione di app dannose e perfettamente camuffate, che sono state distribuite sfruttando il tema del coronavirus, come mappe di infezione, applicazioni di monitoraggio e informazioni sugli aiuti governativi.

Ad esempio, nel secondo trimestre del 2020, i ricercatori di ESET hanno identificato un nuovo crypto-ransomware Android che agiva  come l’app di tracciamento COVID-19 canadese, pochi giorni dopo che il governo locale aveva comunicato di voler sostenere lo sviluppo dell’applicazione di tracciamento a livello nazionale. A maggio i ricercatori di ESET hanno anche analizzato un’app Android estremamente pericolosa chiamata DEFENSOR ID, che era in grado di cancellare il conto bancario o il Wallet di criptovaluta di una vittima, impossessandosi  anche delle credenziali di posta elettronica o dei social media.

A luglio, è stata scoperta una lunga campagna di cyber-spionaggio che prendeva di mira gli utenti Android in Medio Oriente tramite l’app dannosa Welcome Chat. Gli hacker hanno infatti prima spiato le vittime e poi ne hanno pubblicato tutti i dati su Internet. Seguendo lo stesso approccio , anche le vittime in Medio Oriente sono state prese di mira con una nuova versione dello spyware Android utilizzato dal gruppo APT-C-23, che ha consentito agli autori delle minacce di leggere le notifiche dalle app di messaggistica e registrare le chiamate e ogni attività eseguita con il mobile.

Queste rilevazioni dimostrano che le minacce devono essere prese tutte sul serio, ma non devono danneggiare il nostro utilizzo con i telefoni cellulari: è fondamentale che gli utenti proteggano i propri dispositivi con software di sicurezza informatica così come abitualmente fanno con laptop e desktop. ESET Mobile Security (EMS) è una soluzione per Android che protegge da una moltitudine di minacce mobili, tutelando i dati degli utenti attraverso una protezione avanzata dal malware e fornendo un ambiente di navigazione sicuro grazie alla funzione anti-phishing. EMS protegge inoltre gli utenti da perdite fisiche e furti, fornendo informazioni in tempo reale sullo stato e sul luogo in cui si trova il dispositivo in questione.

Nel settembre di quest’anno è stata presentata la versione 6.0 di ESET Mobile Security, che aggiunge una serie di nuove funzionalità tra cui la protezione dei pagamenti, che tutela gli utenti mentre utilizzano applicazioni in cui accedono a informazioni finanziarie sensibili per transazioni bancarie o acquisti online. La funzione impedisce ad altre app di sostituire o leggere lo schermo di qualsiasi applicazione installata dal Google Play Store che rientra nella categoria finanza, consentendo inoltre agli utenti di utilizzare la stessa protezione per altre app installate che non rientrano nella categoria finanza.

La versione 6.0 ha anche previsto modifiche al design, migliorandone l’intuitività e la facilità d’uso con funzionalità come la funzione Filtro chiamate che consente agli utenti di proteggersi dalle chiamate in arrivo indesiderate e una riprogettazione della funzione Anti-Theft per consentire una più semplice registrazione e reimpostazione delle password.

ESET nel 2020, ha ricevuto la certificazione da MRG Effitas, leader mondiale nei test indipendenti di efficacia della sicurezza IT, nei loro “Android 360° Assessment Programme” per i trimestri 1, 2 e 3, ottenendo un punteggio superiore al 99% nelle funzionalità di rilevamento. Come evidenziano, sia il report sia le costanti attività di ricerca di ESET, le minacce su Android sono in continuo aumento ed è quindi fondamentale che sia installato un software che protegga dal malware, nonché da altre minacce come il phishing.

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