C’è qualcosa di intrigante nella X-A7: riesce in qualche modo a emanare un gran fascino in stile vecchia scuola offrendo al tempo stesso praticamente tutto ciò di cui un fotografo ha bisogno. Prosegue nel solco tracciato dalla X-A5, con qualche miglioria fisica al corpo macchina e alcuni impressionanti aggiornamenti delle prestazioni. Se vista da davanti, la X-A7 è identica al modello precedente e impiega lo stesso innesto X Mount sul quale è possibile usare l’obiettivo Fujinon XC 15-45 mm f/3.5-5.6 OIS PZ fornito nella confezione (lo stesso della X-A5) o una delle migliori ottiche opzionali X Mount.
Lo schermo posteriore è ora un touchscreen da 3,5 pollici con una risoluzione di 2760K punti e una completa articolazione. È anche più ampio, con un rapporto d’aspetto di 16:9, così da poter offrire una visuale più grande e nitida in confronto allo schermo da 3 pollici della X-A5 che aveva una risoluzione di appena 1040K punti e un rapporto d’aspetto di 3:2. A ogni modo è il nuovo sensore della X-A7 a rendere appetibile il passaggio dal vecchio al nuovo modello. Potrà anche avere 24,2 MP come il precedente ma, secondo Fujifilm, il nuovo filtro Bayer ha un cablaggio in rame che riduce significativamente i livelli di rumore e offre una maggior velocità.
Il sensore della X-A7 ha anche molti più pixel per il rilevamento dell’autofocus rispetto a prima, con una gamma ISO estesa di 100-51000. Entrambi i fattori sono eccellenti per una fotocamera mirrorless di fascia media. Ovviamente le registrazioni 4K sono ormai la norma, ma fortunatamente sono disponibili a 30 fps sulla X-A7 in luogo ai deludenti 15 fps della X-A5. C’è una porta per microfono, ma come accadeva sulla X-A5 è del tipo non standard da 2,5 mm e richiede un adattatore, incluso comunque nella confezione.
Creatività
Tutte le modalità creative della X-A5 si ritrovano sul modello successivo, con l’aggiunta di una nuova modalità Bright per catturare immagini HDR con un singolo scatto e di un’opzione denominata Light Trails. Grazie all’elevatissima qualità delle immagini che soddisferà anche il più esperto dei fotografi, la macchina è davvero eccellente. Le prestazioni dell’autofocus sono impressionanti sia nelle foto che nei filmati, con i quali anche alcune fotocamere di livello superiore hanno problemi. Persino l’assenza di un mirino non disturba. Le nostre uniche lamentele riguardano l’ergonomia. Non c’è quasi nessun appiglio per la presa, le plastiche sono dure e l’intelligente aggiunta di un joystick per la navigazione sul retro viene quasi annullata dal fatto che non è a portata di pollice. Bisogna supportare il peso della fotocamera mantenendo l’obiettivo ogni volta che si cerca di raggiungere il joystick.
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CARATTERISTICHE:
- Sensore APS-C da 24,2 MP
- Filmati 4K/30 fps
- Schermo LCD da 3,5 pollici
- Peso 320 grammi
