Nonostante sia sottoposta a sanzioni da parte degli Stati Uniti, Huawei continua a lavorare normalmente in diversi segmenti di mercato. Durante il MWC 2023, il brand cinese ha presentato una serie di prodotti e soluzioni sviluppate per la connessione 5G.
Huawei, produttore leader di server e apparecchiature di comunicazione, sta affrontando sfide significative quando si tratta di procurarsi i chip necessari per i suoi prodotti. Sebbene sia difficile ottenere questi componenti, l’azienda non è priva di opzioni. Huawei sta affrontando una notevole quantità di difficoltà per aggirare le sanzioni statunitensi, ma l’azienda si sta comunque arrangiando. Tuttavia, non vuole rivelare le fonti di approvvigionamento dei chip. Nel tentativo di mantenere la riservatezza dei suoi fornitori, Huawei ha adottato misure per nascondere l’identità dei chip che utilizza nei suoi prodotti.
Al Mobile World Congress (MWC 2023) di Barcellona, Huawei ha presentato le sue ultime schede madri per server, che presentavano tutti i chip coperti da nastro adesivo e dispositivi di raffreddamento. Questa mossa è una chiara indicazione della riluttanza dell’azienda a rivelare le fonti dei suoi chip. Il motivo è che praticamente tutti i chip oggi disponibili sul mercato sono progettati utilizzando strumenti di automazione della progettazione elettronica sviluppati negli Stati Uniti e prodotti su apparecchiature contenenti tecnologie create in America. Di conseguenza, i fornitori di questi chip devono ottenere le opportune licenze dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti per venderli a Huawei o alle sue consociate. Tuttavia, l’ottenimento di queste licenze può essere un processo impegnativo per l’azienda.
Per superare questo ostacolo, Huawei può ricorrere all’acquisto di chip sul mercato grigio o utilizzare altri mezzi per ottenere hardware dai suoi sviluppatori. Tenendo nascosti i propri fornitori di chip, Huawei spera di salvaguardare i propri segreti commerciali e di mantenere un vantaggio competitivo. Ciò è evidente dalle immagini pubblicate su Twitter da Jay Goldberg, che ritraggono Huawei mentre nasconde i marchi su alcuni dei suoi chip.
Nonostante le limitazioni imposte dalla guerra commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina, Huawei rimane un attore importante nei mercati dei server e delle apparecchiature di comunicazione. L’azienda continua a vendere i suoi prodotti in Cina e in altri Paesi, ma ha bisogno di chip per costruire questi dispositivi. Sebbene la perdita dell’accesso alla produzione di semiconduttori avanzati al di fuori della Cina abbia ostacolato lo sviluppo di chip, Huawei starebbe collaborando con la cinese SMIC per costruire una fabbrica in grado di produrre i chip e i system-in-package necessari per la fabbricazione dei suoi prodotti. Adottando queste misure, Huawei dimostra il suo impegno a superare le sfide che deve affrontare e a mantenere la sua posizione di leader nel settore tecnologico.
