Una Start Up europea contro il COVID-19: il progetto del ventilatore BREATH
Mudita – una società tecnologica polacca, fondata da Michał Kiciński, co-fondatore di CD Projekt, insieme a medici della Fondazione per la Ricerca e lo Sviluppo della Scienza, ha progettato un ventilatore semplice e poco costoso per i pazienti COVID-19. 

Il ventilatore BREATH è progettato per fornire ossigeno ai polmoni di un paziente in pericolo di vita quando un medico, un infermiere o un paramedico non sono in grado di utilizzare un ventilatore professionale. Mudita è ora alla ricerca di partner per aiutare con la produzione del dispositivo.

Mudita, conosciuta finora per lo sviluppo del primo telefono minimalista creato in Polonia, ha deciso di sostenere il servizio sanitario nella lotta contro la pandemia. 

Il Progetto
L’esperto team di ingegneri elettronici e meccanici di Mudita, insieme agli sviluppatori, ha collaborato con un trapiantologo, il Dr. Michał Wszoła e il Dr. Domink Drobiński, un anestesista che lavora con pazienti affetti da COVID-19, insieme ad altri scienziati della Fondazione di Ricerca e Sviluppo Scientifico a Varsavia. 

Insieme hanno lanciato il progetto chiamato BREATH. Si tratta di un ventilatore semplice e poco costoso, progettato per aiutare gli ospedali che non hanno sufficiente disponibilità di respiratori di alta gamma. Nell’arco di una sola settimana, gli ingegneri hanno costruito il primo prototipo del dispositivo e ora lo stanno sviluppando per la produzione industriale.

“Come azienda tecnologica, abbiamo ora l’opportunità di offrire il nostro supporto ai tutti i medici, sia in Polonia che nel resto del mondo. È una corsa contro il tempo, ma abbiamo deciso di agire.”ha dichiarato Michał Kiciński, fondatore di Mudita.

Come funziona BREATH
Attualmente, gli ospedali non hanno sufficienti attrezzature per aiutare tutti i pazienti e l’acquisto di nuovi respiratori si dimostra impegnativo a causa dei costi elevati e della limitata disponibilità. Mudita ha deciso di basare la costruzione del suo ventilatore sulla borsa AMBU (altrimenti nota come maschera a valvola a sacchetto), un diffuso kit di rianimazione e ventilazione che viene utilizzato in quasi tutti gli ospedali e ambulanze, per fornire ai pazienti ossigeno aggiuntivo quando necessario.

Una borsa AMBU è uno strumento manuale che, per poter lavorare, richiede che un medico, un infermiere o un paramedico la prema ritmicamente. Con il numero crescente di pazienti affetti da COVID-19, è impossibile fornire questo tipo di assistenza continua in modo sostenibile.

L’obiettivo era quello di creare un dispositivo che potesse essere realizzato con parti localmente disponibili. Mudita ha costruito un meccanismo che preme sulla borsa AMBU utilizzando speciali soffietti e aiuta a fornire ossigeno ai polmoni. Il medico non deve farlo manualmente – tutto quello che devono fare è impostare i parametri, come la capacità dell’aria e la frequenza di pressione. Sono inclusi anche sensori di pressione che monitorano l’intero meccanismo e possono segnalare un potenziale guasto.

Sulla base di un progetto preparato insieme ai medici, gli ingegneri Mudita hanno già creato un prototipo completamente funzionante del dispositivo. I medici coinvolti nel progetto stanno ora testando BREATH in un ospedale, insieme ad altri respiratori e polmoni artificiali. L’azienda prevede che entro le prossime settimane il dispositivo riceverà le necessarie certificazioni e sarà pronto per la produzione di massa. 

Adrian Krupowicz, capo del team di ingegneri di Mudita, ha preparato un video rivolto alle persone coinvolte nel progetto, presentando il modo in cui il dispositivo funziona. Mudita ha deciso di pubblicarlo e ha lanciato una pagina dedicata per seguire lo stato di avanzamento del progetto: https://mudita.com/products/breath//

Mudita sta cercando partners che vogliono partecipare al progetto e aiutare a produrre questo dispositivo. Chi è interessato può scrivere alla seguente mail: covid19@mudita.com.

BREATH sul web: www.mudita.com

www.fundacjabirn.pl

https://mudita.com/products/breath/

Mudita è una azienda tecnologica polacca, fondata da Michał Kiciński, co-creatore di CD Projekt. La missione di Mudita è quella di progettare elettronica di consumo che contribuisca a garantire equilibrio e qualità nella vita delle persone. Mudita è formata da un team internazionale di specialisti di ricerca e sviluppo, ingegneri, programmatori ed esperti di marketing, con sede a Varsavia, in Polonia.

l nome dell’azienda deriva dal termine buddhista Mudita, che significa “gioia che deriva dalla prosperità degli altri popoli”. Mudita ha avviato il progetto BREATH. Grazie al coinvolgimento di partner eccezionali e di grande esperienza, è diventato possibile non solo sviluppare rapidamente un prototipo per il dispositivo, ma anche preparare le procedure per l’implementazione e la produzione di massa. Allo stesso tempo, il team di Mudita sta lavorando per stabilire contatti con fondazioni, ospedali e altre parti interessate, in modo che Breath possa aiutare i medici a salvare le vite dei pazienti COVID-19 il più rapidamente possibile.

Una fondazione per la ricerca e lo sviluppo della scienza
La fondazione esiste da oltre 11 anni, lavorando principalmente con progetti educativi e di ricerca in campo medico e biochimico. Promuove lo sviluppo della scienza polacca a livello locale e all’estero, oltre a sostenere iniziative relative all’assistenza sanitaria. Il suo progetto di punta è ricerca sulla stampa 3D di un pancreas bionico che permetterà alle persone con diabete di vivere normalmente. Sostituirà anche la necessità della terapia cronica di insulina.

Nel progetto Breath, la fondazione è rappresentata da un trapiantologo, il Dr. Michał Wszoła, e il Dr. Domink Drobiński, un anestesista che lavora con pazienti affetti dal virus COVID-19. Le loro conoscenze ed esperienze nel lavoro con i pazienti sono state estremamente utili in ogni fase del progetto.

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Elisabetta Carosi
Blogger, fonico, formatrice. Mi piace raccontare il mondo della tecnologia e del suono. Fan della psicoacustica e dei cavi XLR.