Nonostante i timori legati alla situazione geopolitica e all’andamento del mercato pubblicitario, Meta ha mostrato una performance eccezionale, registrando il tasso di crescita più rapido dal 2021.

Meta, noto precedentemente come Facebook, ha presentato una performance finanziaria impressionante per il terzo trimestre, evidenziando un aumento dei ricavi del 23%, il ritmo di crescita più sostenuto dal 2021. Nonostante le cifre allettanti, il valore delle azioni ha subìto una leggera battuta d’arresto, scendendo del 3% in seguito ai commenti prudenziali della direttrice finanziaria Susan Li riguardo possibili impatti degli eventi in Medio Oriente sulla pubblicità.

Dettaglio dei numeri chiave:

  • Utile per azione: $4,39, superiore ai $3,63 previsti da LSEG (precedentemente Refinitiv)
  • Ricavi: $34,15 miliardi, contro i $33,56 miliardi previsti da LSEG
  • Utenti attivi giornalieri (DAU): 2,09 miliardi, in linea con le previsioni di 2,07 miliardi
  • Utenti attivi mensili (MAU): 3,05 miliardi, in linea con le previsioni
  • Ricavo medio per utente (ARPU): $11,23, superiore ai $11,05 previsti

Il 2022 è stato un anno difficile per Meta, con ricavi in calo per tre trimestri consecutivi. Ma ora, la società mostra segni di ripresa, con vendite che si attestano a $27,71 miliardi dall’anno precedente. L’utile netto è cresciuto del 164% a $11,58 miliardi, o $4,39 per azione.

A confronto, Alphabet, la casa madre di Google, ha registrato un incremento del 9,5% delle sue entrate pubblicitarie, mentre Snapchat ha visto una crescita del 5%. Questa veloce accelerazione di Meta potrebbe essere attribuita alla sua capacità di adattarsi rapidamente alle nuove norme sulla privacy introdotte da Apple nel 2021. Gli investimenti nell’intelligenza artificiale sono stati cruciali per questo adattamento, permettendo a Meta di offrire annunci più mirati ai suoi clienti.

L’amministratore delegato, Mark Zuckerberg, ha evidenziato un incremento dell’uso delle piattaforme di Meta, con un aumento del 7% su Facebook e del 6% su Instagram, grazie a “miglioramenti in termini di raccomandazioni”.

Susan Li ha menzionato che il commercio online è stata la principale fonte di crescita dei ricavi pubblicitari nell’ultimo anno, seguita dai beni di consumo e dai giochi. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per l’instabilità in Medio Oriente, in particolare riguardo al conflitto tra Israele e Hamas, e il suo potenziale impatto sugli annunci pubblicitari.

Meta ha fornito anche alcune previsioni per il futuro. Per il quarto trimestre, la società si aspetta un fatturato compreso tra $36,5 miliardi e $40 miliardi. Nel 2023, le spese saranno tra $87 miliardi e $89 miliardi, e tra $94 miliardi e $99 miliardi nel 2024, con una particolare attenzione all’intelligenza artificiale come principale area di investimento.

Infine, la divisione Reality Labs di Meta, concentrata sulle tecnologie di realtà virtuale e aumentata, ha registrato perdite operative per $3,74 miliardi nel trimestre, con un accumulo di quasi $25 miliardi di perdite dall’inizio dell’anno. Nonostante ciò, Zuckerberg rimane ottimista e orgoglioso del progresso fatto dalla società nella realtà mista e nell’intelligenza artificiale.

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