Big G introduce nuove funzionalità a Google Voice per filtrare SMS sospetti e proteggere meglio gli utenti da chiamate indesiderate e potenziali truffe.

Se c’è una cosa che quasi tutti gli utenti di internet odiano con passione, è lo spam. Da email indesiderate a chiamate improvvise, lo spam è ovunque, diventando una vera piaga per molti. Ma Google, da sempre in prima linea nella battaglia contro le molestie online, ha deciso di fare un passo avanti.

Secondo quanto riferito da 9to5Google, Google Voice, la popolare app di telefonia dell’azienda, sta intensificando le sue misure contro lo spam. Gli utenti Android e iOS beneficeranno di una funzione che contrassegna automaticamente i messaggi sospetti come spam, rendendo molto più semplice riconoscerli e gestirli. Questo riconoscimento è reso evidente grazie a un distintivo visivo, un punto esclamativo rosso nell’area dell’avatar del mittente e la didascalia “Sospetto spam” all’inizio dell’anteprima del messaggio.

Questa nuova funzionalità non si limita semplicemente a segnalare un potenziale messaggio indesiderato. Una volta identificato un messaggio come sospetto spam, gli utenti hanno due opzioni chiare: possono confermare lo spam, assicurando che tutti i futuri messaggi da quel particolare mittente vengano inviati direttamente alla cartella spam, o, se ritengono che sia stato commesso un errore, possono semplicemente contrassegnare il messaggio come non spam. In tal modo, non verranno più visualizzate etichette di “Sospetto spam” da quel numero specifico.

La sua implementazione è già in corso e si prevede che sarà accessibile a tutti nelle prossime settimane. Ma Google non si è fermata qui. Al di là della protezione antispam, l’azienda ha svelato altri tre aggiornamenti. Una caratteristica divertente è stata introdotta in Google Contatti e nei vari prodotti Google Workspace: la visualizzazione delle decorazioni del compleanno. Quindi, se avete deciso di condividere la vostra data di nascita nel vostro profilo Google, aspettatevi delle decorazioni festive nel vostro giorno speciale. Inoltre, l’app Google Sheets per iOS ora supporta l’aggiunta di collegamenti ipertestuali, e per gli utenti che utilizzano Directory Sync, sarà più facile inserire utenti di Azure Active Directory o Active Directory in specifiche unità organizzative di Google Workspace.

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