Ambient Data e Ambience Hub porteranno sulla serie Google Pixel 10 un’esperienza simile a Now Brief di Samsung. Ecco come cambia At a Glance con Gemini AI.

La competizione tra Google e la rivale OpenAI per il predominio delle intelligenze artificiali spinge l’azienda di Mountain View a sfruttare il proprio ecosistema hardware come vantaggio strategico. L’azienda ha già implementato la sua IA in diverse funzioni dei telefoni Pixel e pianifica di espandere ulteriormente tali capacità con la futura serie. Una delle innovazioni più attese si chiama Gemini Space, una funzione che dovrebbe debuttare sui modelli Google Pixel 10 per poi essere distribuita anche sui telefoni delle generazioni precedenti.

Le prime tracce relative a Gemini Space sono emerse con la versione Beta 1 di Android 16 QPR1, dove è stato individuato un nuovo file di configurazione di sistema denominato “Ambient Data”. L’analisi effettuata da Android Authority suggerisce che “Ambient Data” sia il nome in codice interno utilizzato dagli sviluppatori per riferirsi a Gemini Space. La presenza di questo specifico file di configurazione nel firmware di Pixel 9 Pro e Pixel 8 Pro indica che il supporto per la funzione non sarà un’esclusiva dei futuri modelli di punta, ma verrà esteso almeno ad alcuni device. Purtroppo, né il file né il resto del firmware offrono al momento dettagli aggiuntivi circa il funzionamento pratico della nuova funzione.

Ulteriori ricerche nel codice hanno portato alla scoperta di riferimenti collegati a un Ambience Hub, sebbene anche in questo caso le informazioni sul suo scopo preciso siano scarse. Il nome stesso, tuttavia, fornisce un indizio significativo. Sulla base di funzioni esistenti come “Ambient Display” e “Ambient AOD”, come riportato dalla fonte, è plausibile ipotizzare che “Ambient Data” faccia riferimento a informazioni contestuali visualizzate sul display ambientale del dispositivo. Di conseguenza, la funzione Ambience Hub potrebbe rappresentare una nuova interfaccia dedicata alla presentazione di questi dati contestuali, offrendo un’esperienza utente più coesa e intelligente.

Per comprendere la natura dei dati che verranno gestiti, il team di analisti del codice ha esaminato l’app Android System Intelligence, il componente software che gestisce l’esperienza At a Glance sui Pixel. I risultati di questa analisi suggeriscono che Gemini Space mostrerà riepiloghi finanziari e i risultati sportivi. Queste due tipologie di informazioni sono monitorate da tempo e recentemente è stato possibile attivare l’interruttore per i riepiloghi finanziari all’interno delle impostazioni di At a Glance. Sulla base di questi indizi, si delinea l’ipotesi che Google trasformi “At a Glance” in “Gemini Space”, una sua versione potenziata con maggiori funzioni.

Questa evoluzione potrebbe rappresentare la risposta di Google alle funzione Now Bar e Now Brief presenti sui Galaxy S25. Sui telefoni Samsung, la Now Bar consiste in un piccolo chip sulla schermata di blocco che mostra aggiornamenti in tempo reale dalle app, mentre il Now Brief offre un riepilogo a schermo intero della giornata con informazioni contestuali. Sebbene At a Glance possa essere considerato una versione della Now Bar, i telefoni Google mancano attualmente di un’esperienza analoga al Now Brief accessibile dalla lock screen. Le nuove funzioni Gemini Space e Ambience Hub potrebbero colmare questa lacuna. A sostegno di ciò, lo scorso anno Google ha testato una modifica che riposizionava il widget At a Glance (Riepilogo) nella parte inferiore della schermata di blocco, rendendolo molto simile alla Now Bar di Samsung e alle Attività Live di iOS.

Nonostante le teorie, le informazioni rimangono limitate e la direzione intrapresa da Google potrebbe essere differente. Esiste la possibilità che la funzione sia legata al discusso Magic Cue, precedentemente noto come Pixel Sense, anche se i dettagli su un eventuale collegamento sono incerti. Magic Cue dovrebbe essere un’esclusiva del Pixel 10, mentre i dati indicano che Gemini Space avrà una distribuzione più ampia. Indipendentemente dalla sua forma finale, l’intenzione di Google di integrare Gemini in modo più stretto nei telefoni Pixel. L’attesa per scoprire la vera natura di Gemini Space potrebbe terminare presto, con il lancio della serie Pixel 10 previsto durante un evento Made by Google ad agosto.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

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