AMD pronta a sfidare Apple con la nuova serie di APU Ryzen 8000 “Hawk Point”, “Strix Point” e “Strix Halo” che offriranno significativi incrementi prestazionali ed efficienza energetica rispetto ai modelli precedenti.
AMD si sta preparando a lanciare una nuova generazione di processori con grafica integrata e, secondo le nuove informazioni rivelate dal canale YouTube Moore’s Law Is Dead, questo hardware rappresenterĂ un grande salto in termini di prestazioni ed efficienza energetica per competere con i chip MacBook Air e Pro di Apple.
Ryzen 8000 “Hawk Point”
Secondo fonti del settore, il produttore statunitense sta preparando il lancio di diversi processori per il 2024. Uno dei primi annunci sarĂ la famiglia “Hawk Point”, che sarĂ sostanzialmente una versione ottimizzata della linea “Phoenix”, ma con una migrazione della tecnologia da 5 nanometri a soli 4 nanometri.
Il passaggio ad un processo produttivo a 4 nanometri dovrebbe portare vantaggi significativi in termini di prestazioni ed efficienza energetica rispetto agli attuali modelli della linea “Phoenix”, come il Ryzen 9 7940HS.
Seguendo la nomenclatura annunciata dal produttore lo scorso anno, questi processori saranno lanciati sotto la famiglia “Ryzen 8000”, ma le loro specifiche non dovrebbero cambiare molto rispetto ai modelli attuali – ad eccezione del processo produttivo e di piccole modifiche a livello di silicio per garantire una maggiore efficienza energetica.
“Strix Point” con architettura ibrida
Successivamente, AMD dovrebbe introdurre la sua prima architettura ibrida con la linea “Strix Point”, che sarĂ basata su un design simile a quello di ARM. La nuova lineup dovrebbe avere opzioni con un massimo di 12 core – 4 core ad alte prestazioni (Zen 5) e 8 core a basso consumo (Zen 5c), oltre a una potente GPU RDNA 3 con 16 unitĂ di calcolo.
Secondo le informazioni ricevute da Moore’s Law Is Dead, i processori “Strix Point” potrebbero essere fino al 35% piĂ¹ veloci delle attuali APU Ryzen 7040HS “Phoenix” se limitati a un TDP inferiore a 50W. Parte di questo miglioramento sarĂ dovuto al nuovo processo produttivo a 4 nanometri, forse in seguito alla collaborazione con TSMC.
Le indiscrezioni indicano che questi processori saranno sviluppati con un profilo energetico che va da un TDP di 15 W a 45 W e versioni con fino a 24 MB di cache unificata. Nonostante il basso consumo energetico, le indiscrezioni indicano che i chip potrebbero raggiungere le prestazioni della GeForce RTX 3050. Si prevede che il lancio di questa serie avverrĂ entro il terzo trimestre del 2024.
“Strix Halo” con prestazioni GeForce RTX 4070
Il pezzo forte del prossimo anno, tuttavia, dovrebbero essere i processori Ryzen 8000 “Strix Halo”. Basati sull’architettura Zen 5 a 4 nanometri, questi chip lavoreranno con TDP da 20 W a 120 W, quindi saranno progettati per i notebook da gaming piĂ¹ potenti.
Si ipotizza che i processori in questione saranno dotati di nuove GPU integrate basate su “RDNA 3.5”, una versione presumibilmente ottimizzata dell’architettura utilizzata nelle schede grafiche Radeon RX 7900 XT e 7900 XTX. Ci saranno fino a 40 unitĂ di calcolo in grado di raggiungere prestazioni vicine a quelle di una NVIDIA GeForce RTX 4070.
Nonostante il grande salto di prestazioni, questi processori dovrebbero mantenere la buona reputazione di AMD in termini di efficienza. Fonti del settore sostengono che un Ryzen 8000 “Strix Halo” con TDP di 90W sarĂ comunque piĂ¹ veloce del 25% rispetto all’APU piĂ¹ potente della “Dragon Range”, probabilmente riferendosi al Ryzen 9 7945HX.
Il Ryzen 8000 “Strix Halo” dovrebbe diventare la piĂ¹ grande minaccia per i processori di Apple, che si distinguono per l’elevata efficienza energetica. La lineup dovrebbe essere introdotta a metĂ della seconda metĂ del 2024, ma i primi notebook equipaggiati con questo hardware potrebbero essere rilasciati solo alla fine dello stesso anno.
Per ora queste sono le uniche indiscrezioni dettagliate che le fonti del canale sono in grado di fornire. AMD sta preparando anche le linee denominate “Fire Range”, “Kracken” ed “Escher” per il 2025, ma non ci sono ancora informazioni su questi processori.