Le ultime novità sui chip Exynos di Samsung. Due modelli in arrivo: Exynos 2500-A per smartphone Galaxy (8 core) e Exynos 2500-B per tablet e notebook (10 core)

Samsung è pronta a innovare il settore dei chip mobile con l’introduzione della prossima generazione di Exynos, promettendo una svolta nella potenza di elaborazione per smartphone, tablet e notebook. Secondo il noto leaker OreXda, la gigante sudcoreana presenterà due diverse varianti del suo System on Chip (SoC), ognuna ottimizzata per una specifica categoria di dispositivi.

La prima variante, denominata Exynos 2500-A, sarà caratterizzata da otto core di elaborazione e si prevede che sarà implementata principalmente nei modelli di smartphone top di gamma della serie Galaxy S25. Parallelamente, la seconda versione del chip, Exynos 2500-B, presenterà una configurazione a 10 core ed è destinata ad alimentare i futuri modelli di Galaxy Tab S10 e Galaxy Book.

Tuttavia, rimangono delle incognite sulla composizione esatta dei core in queste nuove piattaforme, in particolare sulla distribuzione tra core dedicati alle prestazioni e core orientati all’efficienza energetica. Per contestualizzare, il precedente modello di punta, Exynos 2400, includeva un totale di 10 core, seguendo una struttura dettagliata che comprendeva un mix di core Cortex X4, Cortex-A720 e Cortex-A520, configurati per bilanciare potenza e consumo energetico.

Ulteriori speculazioni indicano che il modello Exynos 2500 potrebbe includere la TPU (Tensor Processing Unit) di Google, suggerendo un’evoluzione nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei chip di Samsung che potrebbe tradursi in un miglioramento delle capacità di apprendimento automatico e di elaborazione dei dati.

Nonostante queste innovazioni, recenti rapporti suggeriscono che Samsung potrebbe continuare a adottare un approccio diversificato per i processori nei suoi dispositivi, mantenendo la strategia di equipaggiare i futuri modelli di punta sia con varianti Exynos che Snapdragon. Un tale approccio consente a Samsung di bilanciare le prestazioni tra diverse regioni e segmenti di mercato, assicurando che ogni dispositivo sia ottimizzato per offrire la migliore esperienza possibile agli utenti.

Articolo precedenteDJI RS 4 e RS 4 Pro: nuovi stabilizzatori gimbal in arrivo
Articolo successivoDALL-E si rinnova: interfaccia intuitiva e modifica immagini
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.