Secondo Pete Hines di Bethesda, i bug non sono solo inevitabili in un gioco di ampie proporzioni come Starfield, ma aggiungono anche un tocco di unicità e libertà al gameplay.

È noto che Bethesda, lo studio di sviluppo dietro successi come Skyrim e Fallout 4, ha una certa affinità con i bug. Ma, come sottolineato recentemente da Pete Hines, capo redattore dello studio, questi glitch e anomalie sono più che semplici errori di programmazione: rappresentano il cuore e l’anima del caos che caratterizza i titoli di Bethesda.

Con l’annuncio del loro ultimo titolo open-world, Starfield, previsto per l’uscita il 6 settembre 2023, le aspettative sono alte. E, come anticipato, il gioco presenta la consueta dose di bug che gli appassionati possono aspettarsi da un gioco Bethesda. Tuttavia, nonostante le imperfezioni, Starfield rappresenta il culmine dell’esperienza di Bethesda, con una profondità e una cura mai viste prima.

Le critiche dei bug di Bethesda sono diventate una sorta di meme nella community dei gamer. Dopo aver trascorso una decina d’ore tra stelle e pianeti in Starfield, è evidente che anche questo titolo non fa eccezione. Dai corpi dei nemici che sfidano le leggi della gravità ai compagni che sembrano trascurare la necessità di indossare tute spaziali nel vuoto siderale, Starfield ha la sua quota di bizzarrie.

Ma per Hines, questi glitch non sono solo accettabili, ma addirittura desiderabili. Durante un’intervista con Gamesindustry.biz, ha condiviso la sua opinione sui bug e sul loro posto nell’ecosistema dei giochi di Bethesda. La sua filosofia è semplice: il senso di libertà e imprevedibilità che questi bug possono offrire supera di gran lunga la loro natura problematica. Piuttosto che compromettere la visione di un mondo vasto e dinamico, Bethesda ha scelto di accettare e, in alcuni casi, abbracciare queste piccole imperfezioni.

Hines sottolinea che la priorità dello studio non è la perfezione, ma piuttosto l’esperienza del giocatore. In un mondo in cui si può fare quasi tutto, è inevitabile che emergano situazioni inaspettate e, a volte, esilaranti. Questo senso di libertà, unito al vasto universo e alla trama avvincente, fa di Starfield un titolo imperdibile, nonostante i suoi difetti.

Il dibattito sui bug di Bethesda ha diviso la community dei giocatori per anni. Mentre alcuni vedono questi errori come imperdonabili in un titolo AAA, altri li vedono come parte integrante dell’esperienza. La domanda è: dove tracciamo la linea tra un bug “divertente” e uno che compromette gravemente l’esperienza di gioco?

Articolo precedenteZTE Axon 50 Lite ufficiale con tripla fotocamera da 50 MP
Articolo successivoLoki 2: il dio torna indietro nel tempo in questo nuovo trailer
Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.