Nel mercato delle cuffie da gaming troviamo di tutto, ma soprattutto non mancano mai le luci a LED, che spesso riprendono lo stile di tastiere, case, notebook e altro ancora.

Le Plantronics RIG 500 PRO non hanno luci, ma hanno personalità e funzionalità.  Il design è un elemento distintivo della linea RIG: Plantronics è riuscita a fondere aggressività e linee futuristiche senza l’eccessiva vistosità tipica del settore.

Le RIG 500 PRO sono nere con parti in metallo a vista disponibili in diversi colori. Gli agganci tra archetto e padiglioni, che sono rimovibili e riposizionabili grazie a tre fori sull’archetto, e l’asticella del microfono sono realizzati in plastica di ottima fattura. Sotto la struttura in metallo dei padiglioni è presente uno strato di plastica trasparente, e tutto il resto è costruito con materiale plastico. La qualità costruttiva è comunque molto buona e in linea con quanto offre il mercato intorno alla fascia di prezzo in cui si inseriscono queste cuffie.

La parte dove appoggia la testa è “sospesa”: questa scelta garantisce un maggiore comfort durante le lunghe sessioni di giochi e meno problemi di misura, dato che l’imbottitura si muove per adattarsi alla testa dell’utente.

I padiglioni sono invece ben imbottiti e morbidi al punto giusto, purtroppo però non aderiscono perfettamente ai lati della testa e rimangono sempre un po’ larghi, lasciando la sensazione che le cuffie non siano posizionate bene o non siano della nostra misura. Questo difetto non permette un isolamento perfetto, in quanto il piccolo spazio tra i padiglioni e la testa fa sì che i rumori esterni possano entrare, rendendo vano il lavoro di miglioramento dell’isolamento fatto da Plantronics.

Il cavo è rimovibile e si adatta a qualsiasi postazione di gioco (console o PC). Il microfono è di buona qualità e offre una qualità della comunicazione di buon livello; Plantronics afferma che integra tecnologie di cancellazione attiva del rumore che fanno sì il loro lavoro: la voce rimane sempre udibile e chiara. Il microfono ruota dalla posizione di riposo, in verticale, fino alla posizione di utilizzo davanti alla bocca. È regolabile in maniera tale da poterlo avvicinare o allontanare alla bisogna e quando è nella posizione chiusa viene spento automaticamente.

Dal punto di vista dell’audio, le Plantronics RIG 500 PRO restano nella media del mercato: l’ascolto è buono e comunque piacevole, caratterizzato da un’enfasi delle basse frequenze, che può piacere o meno, in quanto enfatizzano esplosioni, colpi di arma da fuoco e altri effetti sonori, che appaiono sicuramente d’impatto, lasciando però indietro suoni prettamente settati sulle frequenze medie e alte.

Le Plantronics RIG 500 PRO sono dotate di sistema audio Dolby Atmos. All’interno della confezione è incluso il codice per il download gratuito dell’app Dolby Access per abilitare l’ascolto ATMOS attraverso il sistema di altoparlanti connessi al PC (solo in presenza di SO Windows 10) oppure tramite cuffie come le Rig 500 Pro e console Xbox. Il senso di tridimensionalità dell’ascolto, la capacità di percepire elementi posteriori o sovrastanti cambia radicalmente l’esperienza di gioco, collocando il gamer al centro della scena sonora e l’esperienza sarà ancora più richiesta quando circoleranno più titoli ATMOS compliant.

Nel complesso, le Plantronics RIG 500 PRO appaiono come un prodotto ben costruito, ma con qualche difetto non trascurabile e con qualche scelta discutibile, a partire dalla mancanza di poterle chiudere totalmente e farle aderire alle orecchie, a meno che non abbiate una testa molto minuta. Sono comunque un prodotto godibile e in linea con quanto offre il mercato intorno alla fascia di prezzo in cui si collocano, ma che patisce pesantemente la concorrenza di un mercato davvero vasto e con alternative significative.

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Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.