Con Android 13, Google ha introdotto un nuovo selettore multimediale dedicato. Invece di dare alle app l’accesso potenziale a tutti i file tramite il noto selezionatore di documenti, questa nuova opzione offre un’opzione più privata e più facile da usare per le occasioni in cui si desidera condividere immagini. Google è riuscita a rendere questo media picker parte dei Google Play Services, il che significa che non è necessario avere Android 13 sul telefono per utilizzarlo. Infatti, Google ha appena confermato di aver riportato la funzione fino ad Android 4.4 KitKat, rilasciato per la prima volta nel 2013.

Nelle note di rilascio degli aggiornamenti di sistema di Google del novembre 2022, che illustrano i cambiamenti apportati con i più recenti aggiornamenti di Play Services, Google ha aggiunto che avrebbe abilitato “il supporto del photo picker fino ad Android 4.4”. Questo è quanto di più chiaro possa esistere e dimostra quanto funzioni bene la compartimentazione di Android da parte di Google. Piuttosto che richiedere un aggiornamento del sistema per introdurre un cambiamento significativo nell’accesso ai file come questo, Google ha potuto semplicemente distribuirlo come parte del suo pacchetto Play Services, in un sistema operativo che ha ricevuto gli ultimi aggiornamenti nel 2017 ed è stato rilasciato nove anni fa. Questo è ancora meglio di quanto ci aspettassimo in precedenza, visto che pensavamo che l’azienda sarebbe tornata solo ad Android 9 Pie.

Per quanto riguarda il media picker, questo significa che gli sviluppatori possono adottarlo nelle loro app molto più rapidamente di quanto farebbero normalmente. Invece di dover aspettare che la maggior parte dei telefoni Android venga aggiornata a una versione che supporti questa funzione, gli sviluppatori possono contare sul fatto che il media picker sia parte integrante di ogni telefono che esegue Play Services. Una delle prime applicazioni a sfruttare ampiamente il media picker è Google Voice, come scoperto da 9to5Google. In quello che sembra essere un aggiornamento dell’app lato server, il nuovo selezionatore di foto sostituisce la precedente soluzione integrata con quella che ora fa parte di quasi tutti i telefoni Android in circolazione. Inoltre, passa all’utilizzo dell’interfaccia della fotocamera nativa del telefono piuttosto che a una soluzione personalizzata, il che dovrebbe garantire risultati migliori. Poiché il photo picker è un aggiornamento lato server, potrebbe volerci del tempo prima che venga visualizzato anche nell’app Google Voice.

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