Chrome Canary sta testando l’effetto Mica simile a Windows 11 per la barra delle schede del browser, il che crea una sensazione di profondità e di tridimensionalità nell’interfaccia utente grazie alla trasparenza simile al vetro smerigliato.

L’effetto Mica, introdotto da Microsoft in Windows 11 per creare un’interfaccia visivamente accattivante, si sta diffondendo anche in altri software. In particolare, sembra che Google Chrome sia sulla strada per adottare un design estetico simile, come dimostra una nuova prova individuata in Chrome Canary.

L’aggiunta dell’effetto Mica a Chrome su desktop sarebbe un aggiornamento gradito, che porterà il browser a essere più in linea con il resto di Windows 11. In particolare, l’effetto vetro smerigliato crea un senso di profondità nell’interfaccia, rendendola più tridimensionale e coinvolgente. Il risultato è un’esperienza migliore che consente agli utenti di concentrarsi sulla scheda attiva, rendendo meno evidenti le altre schede.

Inoltre, l’effetto trasparenza consente agli utenti di vedere attraverso alcuni elementi dell’interfaccia utente, il che può essere utile quando si lavora con più finestre. Tuttavia, potrebbe volerci del tempo prima che la riprogettazione visiva si diffonda in Chrome stabile su Windows 11.

L’insider del browser @Leopeva64 ha mostrato l’effetto Mica in azione su Chrome Canary, che aggiunge texture alla barra delle schede del browser. Il nuovo effetto visivo aggiunge uno strato traslucido sopra alcuni elementi dell’interfaccia utente, e l’intensità dell’effetto varia in base allo sfondo del desktop.

L’aggiunta dell’effetto Mica alle app di prima parte di Windows 11 ha reso l’interfaccia utente del sistema operativo ancora più gradevole, con una trasparenza simile al vetro smerigliato che si estende al menu Start, alla barra delle applicazioni e ai menu contestuali. In questa riprogettazione visiva, Microsoft ha cercato di creare un’esperienza utente più coinvolgente e moderna, che renda gli elementi dell’interfaccia più tridimensionali e profondi.

Inoltre, la trasparenza di alcuni elementi dell’interfaccia utente consente di vedere attraverso di essi, il che può essere utile quando si lavora con più finestre. Questo design estetico, che Microsoft ha chiamato effetto Mica, sembra essere destinato a diventare uno standard per la progettazione dell’interfaccia utente nei sistemi operativi e nei software.

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