Apple introduce una nuova funzionalità di “contingent pricing” nell’App Store, offrendo sconti personalizzati per gli abbonamenti in base agli acquisti precedenti dei clienti. Questo passo, destinato a rafforzare il rapporto con gli sviluppatori e gli utenti, arriva in un momento cruciale di scrutini legali e commerciali.
Apple ha recentemente annunciato la sperimentazione di una nuova funzione nell’App Store, denominata “prezzo contingente”. Questa iniziativa rappresenta un’importante svolta nella strategia dell’azienda per rafforzare le relazioni con gli sviluppatori e gli utenti dell’App Store.
La funzione di contingent pricing si configura come un modello di tariffe flessibili che consente agli sviluppatori di offrire sconti sugli abbonamenti ai clienti in base ai loro acquisti precedenti. Questo significa che gli utenti che hanno già sottoscritto abbonamenti ad altri servizi, sia che si tratti di app dello stesso sviluppatore o di quelle dei concorrenti, potrebbero beneficiare di prezzi ridotti su nuovi abbonamenti.
In un recente post sul sito web Apple Developer, Apple ha illustrato le potenzialità di questa nuova funzione. “Il prezzo contingente per gli abbonamenti sull’App Store”, hanno scritto, “consente di offrire ai clienti un prezzo di abbonamento scontato finché sono attivamente iscritti a un altro abbonamento”. La flessibilità di questa funzione permette di applicarla sia agli abbonamenti di un singolo sviluppatore che a quelli di due sviluppatori diversi.
Questa nuova strategia di “contingent pricing” viene lanciata in un periodo delicato per Apple. L’azienda è stata al centro di controversie riguardanti le sue pratiche su App Store, in particolare in relazione alla gestione degli acquisti in-app e alla sua battaglia legale con Epic Games, il creatore di Fortnite. Il dibattito sulle commissioni e sulle restrizioni imposte da Apple agli sviluppatori ha sollevato questioni significative sul suo approccio al mercato delle app.
La mossa di Apple con il “prezzo contingente” sembra essere un tentativo di ammorbidire le tensioni con la comunità degli sviluppatori e di offrire loro maggiori opportunità per attrarre e mantenere gli abbonati. Inoltre, 9to5Mac ha riportato che Apple ha dichiarato che questi sconti competitivi saranno visibili non solo sull’App Store, ma anche attraverso “canali di marketing fuori piattaforma”, facilitando così la scoperta e l’utilizzo da parte degli utenti.
Questa iniziativa arriva anche in un momento in cui Apple sta cercando di difendersi dagli attacchi legali, inclusa una recente richiesta alla Corte Suprema di revocare una sentenza che la obbligava a consentire sistemi di pagamento esterni, aggirando la sua commissione standard del 30% sulle transazioni.
Apple ha annunciato che rilascerà ulteriori dettagli su questa nuova funzionalità il mese prossimo, lasciando intuire che potrebbero esserci ulteriori sviluppi e aggiustamenti al programma.
