Sony Xperia 1 IV offrirà uno schermo OLED da 6,5 pollici con una risoluzione di 3160×1644 pixel. Il pannello sarà migliorato con una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Lo Snapdragon 8 Gen 1 fungerà da base hardware dell’ammiraglia Sony e in collaborazione con esso offrirà 12 GB o 16 GB di RAM.

Esternamente, il Sony Xperia 1 IV non è molto diverso dal suo predecessore. Questo è lo stesso design riconoscibile dei dispositivi Xperia, concentrandosi su un display con un rapporto di aspetto di 21:9. L’azienda è estremamente riluttante a cambiare l’esterno dei suoi dispositivi, preferendo rilasciare diverse generazioni in un unico design. L’unica differenza visiva dal suo predecessore è la rimozione di un pulsante dedicato per chiamare Google Assistant. Il jack audio per le cuffie è al solito posto, insomma nuovi device anche se dal lato estetico sembra di avere in mano sempre lo stesso dispositivo.

Specifiche tecniche Sony Xperia 1 IV

Sony Xperia 1 IV offrirà uno schermo OLED da 6,5 pollici con una risoluzione di 3160×1644 pixel. Il display avrà una frequenza di aggiornamento di 120Hz, con il SoC Snapdragon 8 Gen 1 che alimenterà lo smartphone accoppiato a 12 GB o 16 GB di RAM. Le dimensioni del case saranno 164,7×70,8×8,3 mm e tre sensori di immagine sono allineati verticalmente sul retro. Possiamo dire con certezza che il Sony Xperia 1 IV sarà protetto secondo lo standard IP65 / IP68 e riceverà altoparlanti stereo e al momento non ci sono informazioni sulla data di presentazione.

TSMC va da Sony

Toccando un altra news inerente il brand, entro la fine del 2024, una succursale TSMC dovrebbe aprire nell’ovest del Giappone. Il principale azionista sarà Sony Corporation, che è interessata ad ottenere prodotti specializzati. Così, in soli due anni, l’azienda giapponese investirà fino a 500 milioni di dollari nella costruzione e ha già stanziato i primi fondi per questi scopi. Il budget totale della costruzione si avvicinerà ai 7 miliardi di dollari.

In precedenza si credeva che circa la metà di questo importo sarebbe stato coperto da sussidi governativi, ma la provenienza è ancora da stabilire. Sony Semiconductor Solutions controllerà meno del 20% del capitale dell’impresa, ma manterrà privilegi in termini di distribuzione degli ordini. Si presume che l’impresa produrrà non solo sensori d’immagine, ma anche componenti per sistemi automobilistici ed esporterà i suoi prodotti anche al di fuori del Giappone. Inoltre, i rappresentanti di TSMC hanno sottolineato che di solito qualsiasi impresa della società è in grado di servire clienti di diversi paesi. Per questo produttore, la creazione di una joint venture con Sony è stato un passo insolito e in futuro se TSMC ricorrerà a tale forma di proprietà, escluderà la partecipazione al capitale sociale di strutture governative. In ogni modo nel caso del finanziamento della costruzione di un’impresa in Giappone, le autorità locali si aspettano di ricevere garanzie dalla società che la produzione avrà luogo per dieci anni.

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