In un rapporto finanziario pubblicato ieri giovedì 28 luglio, Samsung ha rivelato i ricavi ottenuti nel secondo trimestre di quest’anno. Secondo il produttore coreano, nonostante la crisi del mercato tecnologico, il periodo tra aprile e giugno è stato positivo per la sua attività.
Il fatturato totale di Samsung è stato di 77,2 trilioni di won (~59,2 miliardi di dollari), con una crescita del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Inoltre, l’utile operativo è stato di 14,1 trilioni di won (~10,8 miliardi di dollari), con un aumento del 12%.
Se si considerano i dati di Samsung, la maggior parte della crescita delle vendite nel segmento consumer è dovuta alla divisione Samsung MX. L’azienda stessa ammette che la linea Galaxy S22 ha venduto molto di più dei predecessori 2021.
Un altro fattore che ha avvantaggiato Samsung è il cambio, poiché l’azienda viene pagata in dollari ma ha costi in won coreani. Questo ha portato a un profitto extra di 1,3 trilioni di won, che può essere convertito in quasi 1 miliardo di dollari.
Tuttavia, la “Divisione DS” – che comprende la produzione di chip di memoria, semiconduttori e processi di fonderia – è stata ostacolata dalle incertezze macroeconomiche. Oltre all’inflazione elevata, una possibile recessione nelle principali economie globali potrebbe ridurre la domanda nel medio termine.
Proiettando le cifre per il prossimo trimestre, Samsung rimane ottimista sulle vendite dei nuovi Galaxy Z Fold 4 e Z Flip 4.
Per la seconda metà dell’anno, si prevede che la domanda del mercato degli smartphone rimanga simile a quella dell’anno precedente o che registri una crescita a una sola cifra a causa delle persistenti questioni geopolitiche e delle incertezze economiche. Tuttavia, l’azienda punta a espandere le vendite lanciando con successo nuovi modelli pieghevoli, favorendo l’integrazione dei prodotti pieghevoli come categoria chiave nel segmento premium.
