Samsung batterà ufficialmente TSMC nel portare sul mercato la sua tecnologia di chip GAA a 3 nm, con il primo lotto che dovrebbe essere consegnato il 25 luglio. Purtroppo, almeno per ora, nessun produttore di chipset per smartphone sfrutterà il processo produttivo di nuova generazione.

Martedì scorso, fonti industriali e governative hanno dichiarato che Samsung intende tenere la prima cerimonia di spedizione dei chip GAA a 3 nm presso il suo centro di produzione di Hwaseong, nella provincia di Gyeonggi, il 25 luglio. Alla cerimonia parteciperanno Lee Chang-yang, ministro del commercio, dell’industria e dell’energia, e Kyung Kye-hyun, presidente e amministratore delegato della divisione Device Solution di Samsung. Per quanto riguarda i destinatari del primo lotto, Business Korea fornisce i seguenti dettagli.

“L’acquirente che riceverà il primo lotto è un mining di criptovalute cinese ed è un cliente di cui non ci si può fidare a lungo termine date le attuali condizioni del mercato delle criptovalute. Inoltre, i chip a 3-nm non sono prodotti a Pyeongtaek ma a Hwaseong e questo implica una scala di produzione relativamente piccola in quanto le migliori attrezzature di Samsung Electronics si trovano a Pyeongtaek e Hwaseong è il luogo in cui sviluppa le tecnologie di produzione”.

Per quanto riguarda i chipset per smartphone, Samsung potrebbe utilizzare la sua tecnologia GAA a 3 nm per produrre in massa il prossimo Exynos 2300. Il SoC potrebbe essere utilizzato nella prossima serie Galaxy S23 e forse una variante di questo potrebbe essere utilizzata da Google per il suo chip Tensor di terza generazione per la famiglia Pixel 8. A parte questo, Qualcomm potrebbe potenzialmente salire a bordo, ma solo se TSMC dovesse avere problemi di resa con la propria tecnologia a 3 nm.

Qualcomm potrebbe chiedere a Samsung di fornire campioni di chip GAA a 3 nm e, in base ai progressi compiuti dal gigante sudcoreano in termini di resa, efficienza energetica e altre metriche, riceverebbe gli ordini. Purtroppo, stando alle indiscrezioni, il prossimo Snapdragon 8 Gen 2, che dovrebbe essere presentato il 15 novembre, sarà prodotto in massa esclusivamente con il processo a 4 nm di TSMC, a meno che non avvenga un miracolo.

Ricapitolando, si dice che il processo GAA a 3 nm di Samsung riduca il consumo energetico fino al 45%, migliori le prestazioni del 23% e riduca l’area del 16% rispetto alla tecnologia a 5 nm. Il produttore introdurrà anche una variante di seconda generazione che ridurrà il consumo energetico fino al 50%, aumenterà le prestazioni del 30% e ridurrà l’area del 35%.

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