Il miliardario Elon Musk, che ha recentemente acquistato Twitter, ha pubblicato sul suo profilo sul social network una nota in cui il direttore dell’agenzia spaziale russa (Roscosmos), Dmitry Rogozin, sembra minacciarlo per aver fornito servizi Starlink all’Ucraina.
Secondo il comunicato del CEO di Tesla, Rogozin sostiene che Musk ha fornito l’accesso alla rete di Starlink alle “forze fasciste” in Ucraina su ordine del governo degli Stati Uniti e che “sarà ritenuto responsabile come un adulto, non importa quanto faccia il finto tonto”.
In risposta, Elon Musk ha deriso la minaccia russa dicendo che se muore in circostanze misteriose, “È stato un piacere conoscerti”. Il governo ucraino ha affermato che Starlink ha salvato la vita a molti ucraini da quando il servizio è stato attivato nel Paese.
La posizione di Rogozin non sorprende, dato che segue la stessa posizione del presidente russo Vladimir Putin, che considera nemico della Russia chiunque aiuti l’Ucraina militarmente invasa a fine febbraio.
Ad aprile, Rogozin ha minacciato di lasciare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) se le sanzioni imposte alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina non fossero state revocate, ma non è ancora successo nulla. Successivamente, ha dichiarato che Roscosmos lascerà presto la ISS.
