Redmi ha svelato la sua tecnologia di ricarica ultraveloce da 300W un mese fa, dimostrando la capacità di caricare uno smartphone con una batteria da 4.100 mAh in soli 5 minuti. Al momento non si sa quando Redmi fornirà questa novità nei propri prodotti per il consumatore finale, ma sembra che non vedano l’ora di offrire questa tecnologia ai loro clienti.

Redmi ha presentato il mese scorso la sua nuova tecnologia di ricarica ultraveloce con 300W di potenza, in grado di caricare una batteria da 4.100 mAh in soli cinque minuti. La novità arriva per competere con altre aziende dello stesso segmento che stanno anch’esse migliorando la velocità di ricarica. Nonostante abbia ufficializzato questa caratteristica, la filiale di Xiaomi non si è impegnata a rivelare quando lancerà la 300W né quale sarà il primo modello a disporre del supporto nativo. Secondo l’insider Digital Chat Station, il brand sta lavorando per lanciare un telefono compatibile con questa potenza, scalzando il realme GT3, che è in testa con 240W.

Il leaker non ha rivelato il nome del nuovo smartphone in fase di sviluppo, pertanto non ci sono informazioni riguardo alle specifiche dei componenti interni, alla data di lancio e al prezzo. Si presume che questo dispositivo sia in grado di collocare Redmi in cima alle classifiche per quanto riguarda il tempo di ricarica, con soli 5 minuti per raggiungere il 100% di batteria, nettamente meno dei 9 minuti e mezzo di realme.

Questa potenza di 300W sembra essere un’esagerazione che punta solo a superare i rivali, soprattutto considerando che la maggior parte dei telefoni di fascia media e top di gamma hanno potenze tra i 67W e i 120W, che per alcuni utenti sono sufficienti a garantire una buona esperienza e poco tempo nella presa di corrente. Per garantire un’elevata potenza di ricarica ed evitare il surriscaldamento del caricabatterie si prevede che il produttore cinese adotti la tecnologia del nitruro di gallio (GaN), che oltre a dissipare meglio il calore riduce anche le dimensioni dell’accessorio.

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