Smartphone entry level con display IPS da 6,1″ HD+, 1GB RAM, 16GB storage, Dual Sim 4G, batteria da 3000 mAh per 1,5 giorni di autonomia, Android 11 Go Edition.

“Continua a fare tutto quello che fai, ma fallo più a lungo e con un display più grande!”. E’ questo il motto di Wiko che nel suo terminale Y62 riesce ad abbassare ulteriormente il prezzo di vendita, pur mantenendo una affidabile batteria da 3000 mAh e un ampio display da 6,1″ HD+. Le prestazioni sono quelle di un entry level ma la resa complessiva è ben ottimizzata grazie al sistema operativo Android 11 Go Edition che permette non solo la fruizione di tutte le app ma soprattutto un’interfaccia utente fluida completa per ogni utilizzo.

Caratteristiche tecniche

La prima e più importante caratteristica che oggigiorno cerchiamo in un dispositivo portatile è ovviamente l’autonomia. Poter beneficiare dell’utilizzo di un telefono, senza il chiodo fisso della presa elettrica per la ricarica o di una powerbank è veramente una caratteristica fondamentale. E’ questo il motivo per il quale Wiko Y62 equipaggia una batteria da 3000 mAh: con una sola ricarica è possibile raggiungere 1 giorno e mezzo di utilizzo. Nonostante le dimensioni ridotte e una capacità di valore medio, un grandissimo aiuto al risparmio energetico deriva da un basso consumo delle app: grazie a Smart AI power saver, una tecnologia integrata nel software, si va a prolungare il tempo di funzionamento dello smartphone. Inoltre la batteria di questo terminale è rimovibile, cosa che al giorno d’oggi è più unica che rara: avendo la possibilità di estrarla dalla scocca, si può innanzitutto sostituire senza dover necessariamente ricorrere a un tecnico e in seconda analisi è possibile acquistarne una seconda per scorta, così da non dover nemmeno aspettare il tempo della ricarica.

L’altro grande punto di forza di Wiko Y62 è l’ampio schermo: si tratta di un pannello da 6.1″, con densità di pixel di 282 ppi, un formato 19:9 e dotato di risoluzione HD+. La tecnologia IPS integrata rende testo e immagini chiare e leggibili da qualsiasi angolazione e questo fa sì che, anche grazie al suo peso di 171g, durante la lettura si possa beneficiare del massimo comfort. Il dispositivo ha inoltre una presa ergonomica e, sebbene le dimensioni di 157×75.8×9.1 mm non permettano al pollice di arrivare a coprire tutto lo schermo, nelle icone rapide è presente proprio un collegamento alla modalità “una sola mano”, che riduce del 25% lo schermo di sistema permettendo di usare agilmente il telefono con la sola mano destra o sinistra. Basterà cliccare poi l’icona di re-fit per tornare alle dimensioni normali. Tale funzione è solo una delle tante che Wiko adotta sui suoi terminali per aumentare l’usabilità: ne scopriremo altre nel capitolo successivo, dedicato al software.

Circa il comparto fotografico, Wiko Y62 si affida a un duplice obiettivo HD sulla parte posteriore: il principale è da 5MP e, sempre da 5MP, è l’ottica sulla parte anteriore. CameraGo, ovvero l’app di Google per scattare foto, dedica anche una modalità notturna per scatti ricchi di colori e nitidi in condizioni di scarsa luminosità, senza bisogno di usare il flash. Inoltre, la funzione HDR permette di catturare foto chiare con dettagli e colori autentici in qualsiasi momento della giornata.

L’analisi della dotazione hardware di Wiko Y62 si conclude con i 16GB di memoria flash (espandibili grazie al supporto di schede MicroSD fino a 256GB) e un banco da 1GB di memoria RAM: i valori sono sufficienti per far girare Android 11 Go Edition quasi senza intoppi e per poter avere un multitasking utilizzabile. Ovviamente, come ci possiamo immaginare, il processore quad-core da 1.8GHz abbinato a una bassa quantità di RAM è un po’ il collo di bottiglia dell’usabilità poiché questa componentistica consente di usare il telefono concentrando le risorse principalmente sulla app avviata su schermo. Alcune impostazioni di sistema garantiscono proprio questa risoluzione: in fase di utilizzo del singolo software non abbiamo rallentamenti nell’app a schermo perché tutte le risorse hardware sono utilizzate su di essa e non su processi in background.

Il supporto Dual Sim 4G LTE, il WiFi 802.11 b/g/n a 2.4GHz, il GPS, il Bluetooth 4.2, il jack audio da 3,5mm e la porta Micro USB per il collegamento completano una dotazione essenziale ma molto efficiente.

App e software

Grazie al software di sistema Android 11 Go Edition ed al supporto di Google Play Store, abbiamo a disposizione l’intero catalogo delle applicazioni. Come detto sopra, però, non bisogna lasciarsi prendere la mano nei download poiché questo dispositivo è pensato per un utilizzo funzionale in relazione al suo hardware basico. Riempire la memoria con troppi download e quindi processi di sistema non è un bene anche perché Android 11 Go Edition è appositamente studiato per fornire già di default tutte quelle applicazioni che possono essere considerate necessarie.

L’intera suite di applicazioni “Go” offre l’accesso ai file salvati sul telefono, alla fotocamera, ai vari cloud messi a disposizione da Google stessa, alle mappe e ovviamente all’assistente vocale di Big G per poter utilizzare il telefono senza mani: a tale scopo Y62 è dotato di un pulsante fisico dedicato Google Assistant posto nella parte alta del terminale.

Lo sblocco del telefono avviene grazie al riconoscimento facciale e, come preannunciato sopra, due sono le modalità di utilizzo semplificate: quella “a una mano” e “modalità semplice”. Nella prima si da la possibilità di ridurre del 25% le dimensioni toccabili dello schermo e questo favorisce appunto l’usabilità con il singolo pollice mentre la seconda garantisce una ulteriore semplificazione del launcher di sistema, a tutto vantaggio della chiarezza e della leggibilità.

Attenzione bene, nella mia esperienza personale, una modalità semplice non è sinonimo di telefono per anziani, anzi tutt’altro: durante l’attività lavorativa, soprattutto se si ha a che molto fare con clienti che chiamano, l’avere un telefono reattivo e semplificato rende tutto più facile da svolgere. Scritte ben leggibili invece che piccole e che scorrono, pulsanti grandi da premere invece che piccole icone da trovare sono un vantaggio che durante il lavoro non ha eguali. Negli screenshot sotto si vedono due schermate semplificate, una con la home e una con le impostazioni: sono personalizzabili a piacere anche con le proprie app e soprattutto con i collegamenti di numeri della rubrica.

Considerazioni finali

Wiko Y62 è già disponibile in Italia e viene venduto in confezione con cover e pellicola protettiva, al prezzo consigliato al pubblico di 89,99 €. L’eco packaging di Wiko è composto solo con materiale riciclabile, ovvero totalmente in cartone, e non contiene né plastica, né colla, né vernice: oltre al portafoglio questa soluzione strizza l’occhio anche alla salvaguardia dell’ambiente. Il prezzo di vendita è assolutamente concorrenziale e si tratta di uno smartphone anche comprabile direttamente in negozio, a differenza di altri concorrenti acquistabili tramite importazione da altri continenti solo su siti online esteri.

Il terminale ci è piaciuto molto sia per design, sia per autonomia e semplicità di utilizzo: le prestazioni, come detto, sono davvero da entry level ma questo non è un difetto. Wiko Y62 è per chi magari ha solamente bisogno di un telefono “senza troppi fronzoli”: si possono installare le proprie app personali grazie al Play Store, fare foto da condividere sui social (meglio usare quelli in versione Lite) ed essere sempre online sia nell’arco della giornata di relax sia in quella lavorativa: un grande schermo e l’interfaccia pulita di Android 11 Go Edition fanno la differenza e aumentano la produttività in qualsiasi occasione lo userete. Basti pensare a quanti sono alla ricerca di questi parametri per il proprio telefono aziendale: un dual SIM semplice, con tanta autonomia e con uno schermo chiaro.

Face unlock rende facile lo sblocco grazie al proprio volto davanti alla fotocamera e i servizi Google garantiscono sempre il backup di tutti i nostri dati più importanti: se aggiungiamo la nostra app di posta elettronica, quella della servizi bancari per la gestione del conto e quella di messaggistica, la combo è assolutamente vincente.

Non resta altro da fare che scegliere il colore che più vi entusiasma tra Dark Blue, Light Blue o Mint e concludere l’acquisto in negozio o direttamente tramite il sito del produttore: https://it.wikomobile.com/shop/y62

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni