X1 Nano è il più leggero e piccolo ThinkPad realizzato da Lenovo ma non rinuncia all’alto standard di qualità a cui questa serie ci ha abituato. Una macchina sorprendente sotto molti aspetti ma solo in uno non mi ha convinto pienamente.

Specifiche Tecniche della nostra configurazione:

  • Schermo: 13” opaco con risoluzione 2K (2160×1350 pixel) in formato 16:10
  • Processore: Intel Core I7-11600G7 della famiglia Tiger Lake
  • Scheda Grafica: Intel Iris Xe Graphics, versione con 96 CU
  • Memorie: 16GB LPDDR4X a 4266 MHz saldata, SSD NVME PCIe da 1TB
  • Batteria: 48Wh con caricatore a 65W
  • Porte: 2 USB-C Thunderbolt 4 e jack audio da 3.5mm tutte sul lato sinistro
  • Sensori: Webcam 720p + IR per sblocco facciale tramite Windows Hello, sensore HPD e sensore di impronte digitali

Materiali e Costruzione

Lenovo ThinkPad X1 Nano ha un touch and feel premium, è costruito con uno chassis in fibra di carbonio e magnesio che lo rendono estremamente robusto e restituisce una sensazione gommata davvero piacevole. La cerniera non presenta scricchiolii o movimenti sospetti e può essere aperto tranquillamente ad una mano, tastiera e display non presentano flessioni. La cerniera ha un’apertura massima di 180° che permette la condivisione dei contenuti con chi ci sta attorno.

Oltre alla robustezza non da poco di questo notebook anche il peso di soli 907gr ne aumenta la trasportabilità, il peso risulta ben bilanciato e se pensiamo alle performance che può offrire nonostante le dimensioni ridotte è davvero sorprendente!

Presenti solo due porte usb sul lato sinistro, con protocollo thunderbolt 4, insieme al jack da 3.5mm. Sul lato destro invece è presente la griglia di aerazione per la singola ventola. Nella parte superiore dello chassis troviamo il vano sim che permette l’inserimento di una nano sim per navigare in LTE o 5G.

Display e Audio

Il pannello è un 13” in risoluzione 2K con una luminosità di 450 nit che gli permette sempre di essere ben visibile grazie anche al trattamento opaco. Supporto al Dolby Vision presente, calibrazione sRGB del 99.4% e contrasto di 1700:1; tutto ciò si tramuta in un pannello davvero ottimo e appagante alla vista. Anche le scritte più piccole sono ben definite e leggibili, guardare video da YouTube oppure serie TV da Netflix è un vero piacere sia per l’integrazione del Dolby Vision ma anche per gli ottimi 4 speaker di cui è dotato.

Sono presenti due speakers nella parte frontale e due nella parte inferiore con pieno supporto al Dolby Atmos, impostazioni accessibili dalla app Dolby Access. Gli speakers restituiscono un audio immersivo, con buona scena stereofonica e separazioni degli strumenti, alti cristallini e medi ben con un buon dettaglio. I bassi sono presenti ma leggermente in secondo piano e mancano di persistenza. Nota di merito va anche ai 4 microfoni presenti che offrono buone performance.

Sicurezza

Il ThinkPad X1 Nano strizza un occhio alla sicurezza e alla privacy. Essendo un prodotto destinato ad un mercato business troviamo l’ottimo software “Commercial Vantage” che permette non solo di avere una panoramica sull’intero laptop ma anche di impostare la fotocamera in modalità privacy per non condividere le immagini catturate. Altro software integrato è “Glace” che vi avvisa nel caso qualcuno stia sbirciando sul vostro schermo e offre altre funzioni smart che funzionano tramite il sensore IR ed il sensore HPD installati nella zona della fotocamera, sensore HPD che rileva la presenza dell’utente dinanzi il laptop e blocca lo schermo se esso si allontana. Fotocamera dotata di shutter fisico per coprirla e visto i sensori presenti permette lo sblocco facciale tramite Windows Hello, inoltre è presente un rapido e preciso sensore di impronte.

Touchpad e Tastiera

Il ThinkPad X1 Nano offre un touchpad dalle dimensioni modeste, di forma rettangolare e con il pieno supporto alle gesture di Windows 10. Il touchpad è estremamente preciso ed usarlo è molto piacevole anche per via del rivestimento gommato che fa scorrere le dita senza problemi. Immancabile in un ThinkPad è il red-dot incastonato nella tastiera e i tasti fisici posti nell’area del touchpad che tornano utili per effettuare dei piccoli movimenti del puntatore o per scorrere la pagina senza dover spostare le mani dalla posizione di scrittura.

La tastiera è un punto particolare di questo X1 Nano. Non fraintendetemi non è una cattiva tastiera ma non è nemmeno quello che mi sarei aspettato da un ThinkPad, provo a spigarmi meglio. La tastiera ha una corsa minore rispetto agli altri fratelli della famiglia, un feedback meno appagante, tasti leggermente più piccoli e presenta anche un rollover di soli 2/3 tasti nella zona del red-dot. Ciò comporta una scrittura meno piacevole e se scrivete in maniera veloce spesso vi ritroverete con errori di scrittura dovuti a lettere o spazi non presi. È comunque la tastiera di un prodotto che non è economico e la qualità si sente, soprattutto se venite da macchina con tastiere con una corsa ridotta la troverete appagante.

Prestazioni

Esistono diverse configurazioni per questo ThinkPad X1 Nano, quella in prova è la versione con Intel Core I7-1160G7 un processore della famiglia Tiger Lake (UP4) a basso consumo con un TDP di 7-15 Watt aiutato dalla grafica integrata Intel Iris Xe Graphics G7 con ben 96 EU proprio come gli I7 UP3 (la serie U per intenderci). L’X1 Nano però non ha nulla da invidiare lato performance a notebook dotati di processori I7 serie U in quanto Lenovo permette di portare il PL1 e PL2 fino a 40Watt aumentando non di poco le performance generali quando lo si imposta in massime prestazioni. Ciò permette di avere una macchina molto versatile che consuma poco, pur rimando reattiva, quando dovete eseguire delle task leggere come navigare sul browser, scrivere documenti o vedere video ma al momento del bisogno la potrete spingere al massimo. Le temperature in uso generico in modalità “prestazioni migliorate” sono basse e non sentirete scaldare la macchina sotto le vostre dita, la ventola rimane sempre silenziosa e anche se dovesse partire il rumore sarebbe davvero minimo. In modalità “massime prestazioni” il calore si inizia a sentire, la singola ventola e la heatpipe fanno quello che possono considerato anche il telaio così sottile ma non si raggiungono mai delle temperature critiche.

La grafica integrata permette di usare software come Photoshop e montare video leggero in 1080p senza troppi compromessi magari solo con tempi di attesa leggermente più lunghi in fase di export rispetto ad altri portatili con processori serie U ma parliamo di uno scarto di qualche minuto. Ho provato a far girare qualche titolo anche se vi ricordo che non è una macchina da gaming ma visto i 40Watt di PL1 e PL2 e le 96 EU presenti effettivamente si riesce a giocare in 1080p a titoli come:

  • Metro Last Light (dettaglio medio sopra i 70 fps, sui 60 fps fissi con il V-Sync);
  • Valorant (tranquillamente sopra i 110 fps);
  • Overwatch (dettagli medi attorno i 55/60 fps)

Autonomia

La batteria integrata è da 48Wh ed in modalità “Batteria Migliorata” ho attenuto una scarica del 9/10 percento l’ora con luminosità al 45% con questo uso:

  • Chrome (6/7 tab aperte una con YouTube music in background);
  • Word;
  • Telegram desktop;

riuscendo a totalizzare 10h di utilizzo, in modalità “Prestazioni Migliori” scendiamo sulle 8/9 ore. Davvero una autonomia notevole per un portatile di queste dimensioni.

Conclusioni

In queste settimane di utilizzo mi sono innamorato di questa macchina sia per la sua estrema trasportabilità (nello zaino occupa lo spazio di un quaderno) sia per la sua versatilità d’uso. Lenovo ha dimostrato che si può avere una macchina di queste dimensioni senza rinunce lato performance e in termini di autonomia. Solo la tastiera non convince del tutto, ed è l’unico compromesso da accettare.

ThinkPad X1 Nano non è per tutti, si rivolge al settore business o al professionista centrando in pieno il suo obiettivo. Difficile trovare altri prodotti simili costruiti così bene e che riescano ad offrire la medesima esperienza d’uso.

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Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.