Gli ultimi anni, segnati dalla pandemia globale da COVID-19, ci hanno sicuramente insegnato tante cose, non solo a livello di sicurezza personale. In modo più ampio la pandemia ci ha mostrato che internet e i dispositivi mobile sono utili per svolgere moltissime attività da remoto. E sì, lo sapevamo già, ma abbiamo avuto modo di averne un’ulteriore prova, visto che il periodo di isolamento è durato molto più del previsto!

Le nuove tecnologie, il 5G e le numerose app ci hanno permesso di affrontare un importante cambiamento verso un mondo sempre più digitalizzato. E allora che cosa dobbiamo aspettarci per il futuro delle applicazioni?

Che mondo sarebbe senza app mobile? Ora è possibile fare acquisti, pagare, ordinare cibo e giocare al casinò dall’app!

Puoi immaginare la tua vita senza app, senza smartphone e connettività? Risulta sicuramente difficile, soprattutto se consideriamo che esistono app per tutto. Le usiamo per effettuare movimenti finanziari, per cercare un partner, giochiamo ai casino app di NonAAMS Italiano, ordiniamo cibo e servizi e molto altro ancora.

Viviamo un momento in cui la società è sempre più ancorata ai dispositivi mobili. Pensa che nel 2021 sono state scaricate 196 miliardi di app da dispositivo Android e 42 miliardi su iPhone. Ovviamente durante quell’anno è stato possibile notare da vicino gli interessi dei consumatori, visto che trascorrevano la maggior parte del tempo bloccati in casa, senza lavorare e costretti a trovare distrazioni via Internet durante il lockdown.

Quel periodo ha sicuramente cambiato per sempre le nostre vite ed è difficile pensare a un futuro senza app!

Eppure molti di noi senza app hanno vissuto per molti anni!

Molti di noi però ricordano bene che cosa voleva dire vivere senza cellulare, senza smartphone e app! Pensiamo agli anni Novanta, periodo in cui le cose hanno iniziato a cambiare: non esisteva questo concetto di modernità e tutto veniva vissuto in modo molto più diretto che davanti a uno schermo. Le prime app hanno contribuito a cambiare ogni abitudine del quotidiano e del sociale: forse le prime applicazioni sono apparse nel 2007-2008. In quel periodo prese il via la grande faida tra i sistemi operativi Android e iOS. 

Oggi siamo abituati a trascorrere in media 5 ore al giorno con un telefono in mano, con un tablet e la maggior parte di questo tempo è vissuta davanti a un social network. Questo tipo di applicazioni rappresenta nel complesso 200 miliardi di download su dispositivi Apple e Android. 

E visto il grande successo e le funzionalità che sanno garantire le app, anche in termini di esperienza utente, sempre più aziende hanno deciso di affacciarsi sul mercato con un’app personale, così da aumentare il proprio target di riferimento.

Quali sono le previsioni per il 2023?

L’obiettivo è quello di rendere le nostre vite sempre più facili, attraverso tool e supporti che siano adattati per i nostri dispositivi “da tasca”. Un ruolo chiave è quello che gioca il 5G, visto che la quinta generazione di comunicazioni e tecnologie mobile ha il compito di unire ogni miglioria, ogni proposta e lancio di nuove soluzioni. La velocità di connessione è tutto per permettere ai dispositivi di essere una fonte di informazione e uno strumento per usare le diverse soluzioni proposte online.

Inoltre ci si aspetta anche molta meno competizione con il mondo dei computer, che per molti esperti diventeranno sempre più irrilevanti nel quotidiano.

A trainare il settore saranno non solo nuovi modelli e nuove tecnologie di smartphone, ma anche dispositivi smart che indossiamo. 

Sembrano essere anche attese nuove proposte per tecniche e discipline di sviluppo, che potrebbero avviarsi sulla scia degli smart hub personali e del commercio mobile. Ma anche in questo caso, per ora, il condizionale è d’obbligo.

Indubbiamente, visto che viviamo in un periodo storico dove ogni cambiamento sembra avvenire in modo repentino, riuscire a stare al passo dei cambiamenti non sarà facile, ma sarà inevitabile per sfruttare al massimo tutto ciò che Internet ha da offrire. Ovviamente sia dal punto di vista personale che professionale!

Articolo precedenteGoogle invita alcuni Pixel Superfans a testare l’IA di Bard
Articolo successivoOPPO Find X6 Pro e 6 non-Pro ufficiali con fotocamera da 1″
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.