Sony è finalmente pronta a condividere i primi dettagli sull’esperienza software di PlayStation VR2, non solo sull’hardware. L’azienda ha presentato in anteprima alcune caratteristiche chiave del suo visore PS5 VR, tra cui il supporto per il livestreaming. Se si dispone di una PS5 HD Camera, è possibile trasmettere sia il gioco che la propria immagine. Come si può intuire, questo potrebbe essere utile per gli streamer di Twitch, YouTubers e altri che vogliono condividere i loro filmati PSVR2 senza dover ricorrere a schede di acquisizione e schermi verdi.

L’azienda ha anche spiegato come gestirà i contenuti non VR. Il visore PSVR2 offriranno una “modalità cinematografica” a 1080p che visualizza l’interfaccia di PS5 e i giochi tradizionali su uno schermo virtuale a una frequenza di aggiornamento compresa tra 24 e 120 Hz. Si tratta di un’esperienza molto familiare per chi ha già utilizzato la VR, ma sarà comunque utile se si preferisce non rimuovere il visore per modificare le impostazioni di sistema. I contenuti VR nativi vengono visualizzati a 4.000 x 2040 con una frequenza di aggiornamento di 90Hz o 120Hz.

Altre funzioni note sono state introdotte principalmente per prevenire gli incidenti. La modalità trasparente consente di sbirciare rapidamente la stanza per evitare una collisione o trovare i controller. È inoltre possibile definire un’area di gioco personalizzata che avvisa se ci si trova troppo vicini al divano o alla TV. Anche questo non è un concetto nuovo, ma potrebbe rivelarsi cruciale per chi abita in un appartamento e per chiunque abbia uno spazio limitato per vivere esperienze di VR.

Ci sono ancora molte altre incognite, come l’interfaccia nativa VR. Sony ha promesso che gli sviluppatori avranno “presto” accesso a quest’ultima esperienza e ha anticipato i prossimi dettagli sulla data di uscita e su altri giochi. Non stupitevi se nel prossimo futuro sentirete parlare ancora di PSVR2.

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