Alla fine dell’anno fiscale, a maggio, Sony si è mostrata piuttosto ottimista sulle vendite di videogiochi, prevedendo 18 milioni di PS5 per il 2022 dopo averne vendute 11,5 milioni nel 2021. L’azienda prevedeva inoltre un aumento “significativo” dei ricavi della divisione giochi rispetto al 2021, grazie a un incremento in “tutte le categorie”.

Nell’ultimo calo dei guadagni, tuttavia, l’azienda ha rivisto al ribasso le previsioni di profitto del 16%, passando dai 305 miliardi di yen (2,3 miliardi di dollari) di maggio a 255 miliardi di yen (1,9 miliardi di dollari), “a causa del previsto calo delle vendite di titoli first party”, ha scritto. L’azienda ha anche imputato il calo dei ricavi all’aumento delle spese dovuto alla chiusura dell’acquisizione di Bungie Studios prima del previsto. 

Sony non ha detto nulla sulle previsioni per la sua console PS5, ma ha venduto 2,4 milioni di unità in questo trimestre rispetto ai 2,3 milioni dello stesso trimestre dell’anno scorso (21,4 milioni di unità ad oggi). Ciò significa che dovrà vendere più di 5 milioni di unità in media nei prossimi tre trimestri per rispettare le previsioni di maggio, cosa che non ha mai fatto prima. A maggio, tuttavia, Sony ha dichiarato che sarà finalmente in grado di aumentare la produzione per soddisfare la domanda di PS5 grazie all’alleggerimento dei problemi della catena di approvvigionamento, anche se allo stato attuale le console sono ancora poco disponibili. 

Anche sul fronte del software le cose sono andate male: Sony ha venduto solo 47,1 milioni di titoli, tra cui 6,4 milioni di giochi first party, rispetto ai 63,6 milioni di titoli e 10,5 milioni di giochi first party dello stesso trimestre del 2021. Inoltre, gli utenti di PlayStation Plus sono leggermente diminuiti rispetto al quarto trimestre (47,3 milioni invece di 47,4 milioni) e anche gli utenti attivi mensili sono scesi da 106 a 102 milioni. A giugno Sony ha introdotto i nuovi livelli PS Plus Extra e Premium a prezzi più alti, ma non ha ancora rivelato l’impatto di questi ultimi: speriamo di saperne di più nel prossimo trimestre.

In prospettiva, Sony ha all’orizzonte alcuni titoli importanti che potrebbero risollevare le vendite di software, tra cui God of War Ragnarok, in arrivo il 9 novembre, e il remake di The Last of Us Part I, in arrivo il 2 settembre. Per quanto riguarda l’hardware, è stato rivelato il PSVR 2, che però non dovrebbe arrivare prima del prossimo anno.  

Il prossimo trimestre sarà molto più interessante per la divisione giochi di Sony, in quanto le vendite della PS5 mostreranno se è stata in grado di aumentare la produzione. Anche le vendite di videogiochi saranno degne di nota, dato che il forte calo di questo trimestre fa presagire un’evoluzione negativa per l’intero settore. 

Articolo precedentePS5 ottiene finalmente il supporto a 1440p
Articolo successivoTradurre utilizzando la fotocamera con Google Traduttore